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Nel 2021-22 l’impatto economico degli infortuni, per il Napoli, è stato di quasi 12 milioni 

Sul CorSport i dati del rapporto Howden. Il club di Adl è il secondo più penalizzato in Serie A dopo la Juve, con 71 infortuni. Al terzo posto il Milan

Nel 2021-22 l’impatto economico degli infortuni, per il Napoli, è stato di quasi 12 milioni 
Db Milano 21/11/2021 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Viktor Osimhen

Gli infortuni non rappresentano solo una penalizzazione in campo, per le squadre, ma anche un costo economico, spesso altissimo. Ieri La Faz anticipava i risultati del report redatto dal gruppo assicurativo inglese Howden, l’Howden’s European Football Injury Index, che analizza gli stop dei calciatori dei cinque principali campionati
europei e il loro costo, appunto. Nella stagione 2021-22, nei cinque maggiori campionati europei si sono registrati 4.810 infortuni (il 20% in più rispetto al 2020-21). I giocatori interessati sono stati 2.091 e il costo complessivo per le società è stato di 610,7 milioni di euro (+29% rispetto all’annata precedente).

Il Corriere dello Sport si sofferma sul dato che riguarda la Serie A. Nella stagione 2021-22, gli infortuni, in Italia, sono stati 835, il 7% in più rispetto alla stagione precedente (quando erano 781). Il costo complessivo per il nostro campionato è stato di 97,82 milioni.

La squadra più colpita è stata la Juventus, con 88 infortuni e 22,6 milioni di euro di costo, ovvero il 23% dell’intera Serie A.

“Con Allegri, gli infortuni dei bianconeri sono cresciuti del 44,2% dalla stagione precedente, da 61 a 88 appunto, per un totale di 1.157 giorni di indisponibilità dei giocatori coinvolti, quasi il doppio rispetto ai 651 giorni della stagione precedente”.

Al secondo posto, invece, c’è il Napoli.

“Al secondo posto in graduatoria c’è il Napoli con 71 infortuni e 984 giorni di indisponibilità complessiva, che sono costati 11,78 milioni. Completa il podio il Milan campione d’Italia con 55 infortuni e 800 giorni di assenza dal campo, che hanno avuto un impatto di 9,76 milioni”.

 

 

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