Il gol del Milan che non è stato annullato. «Non annullare quel gol resta un mistero e un pericoloso precedente».
Abisso e il suo arbitraggio di Torino-Milan. E soprattutto il fallo non visto di Messias nell’azione del gol rossonero.
Scrive Casarin sul Corsera:
Per Torino-Milan designato Abisso con Aureliano alla Var. Partita impegnativa per Abisso che riesce a condurre il primo tempo con valutazioni tecniche e disciplinari accettabili. Infatti la partita è stata combattuta fin dall’inizio, senza però superare i limiti del regolamento. La doppietta del Torino verso la fine dei primo tempo pone le basi per un secondo tempo altrettanto nervoso. Infatti al 67’ si verifica un pasticcio tra il portiere del Torino e il granata Buongiorno che permette a Messias di segnare a porta vuota. L’arbitro Abisso però giudica non fallosa una chiara spinta a due mani sul corpo di Buongiorno che, caduto a terra come conseguenza, viene di fatto escluso dall’azione difensiva.
Più deciso il Corriere dello Sport che scrive di errore grave.
C’è un errore grave nella partita di Abisso, non nuovo e non il solo (eppure i vertici dell’AIA, intervenuti all’ultimo raduno, si sono detti contenti per l’operato degli arbitri. Se lo dicono loro…). Come si può considerare regolare una spinta fatta a due mani su un difensore prima di segnare una rete resta un mistero e un pericoloso precedente. Aspettiamo spiegazioni.
E’ Junior Messias che mette due mani addosso a Buongiorno, sbilanciandolo al momento del controllo del pallone. Una spinta decisa, sfuggita ad Abisso: vero, l’intensità di certi interventi la valuta l’arbitro, ma questo è un «chiaro ed evidente errore», a nostro avviso poteva esserci OFR.
Come scritto ieri sera qui sul Napolista:
Non c’è gara fino al 67esimo quando Messias segna il gol del 2-1. Gol molto contestato. In effetti il calciatore sembra spingere nettamente il difensore del Torino Buongiorno autore di un pasticcio con Milinkovic inopinatamente uscito dalla propria area: fatto sta che Messias si ritrova la porta spalancata e, a differenza di Berardi contro la Macedonia, segna. Polemiche dei granata. Juric viene espulso dall’arbitro Abisso che evidentemente considera lieve la spinta del brasiliano.