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Caressa: «i giocatori dell’Inter in campo si mandano troppo a quel paese»

A Sky: «È insopportabile, ogni passaggio sbagliato parte un vaffa». Di Canio: «non si amano individualmente, pensano a salvare la loro immagine»

Caressa: «i giocatori dell’Inter in campo si mandano troppo a quel paese»
Db Milano 01/10/2022 - campionato di calcio serie A / Inter-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Milan Skriniar-Samir Handanovic-Francesco Acerbi

I giocatori dell’Inter e la crisi dell’Inter al centro del senza giacca di Sky (dopo aver parlato a lungo del Napoli). Per Caressa, soprattutto, gli uomini di Inzaghi si mandano troppo a quel paese mentre sono in campo. Sembra quasi che non si aiutino a vicenda, come facevano prima. Bergomi e Di Canio concordano. La squadra è meno squadra, certi atteggiamenti hanno contribuito a questo stato di cose. E’ come se ognuno pensasse a salvare se stesso.

Fabio Caressa:

quello che manca all’Inter è che prima aveva continuità. Quando ti metteva sotto, ti metteva pressione per venti minuti. Adesso invece fa cinque minuti di pressione, non riesce a dare continuità alla manovra, non ha più la spinta che dovrebbe avere sugli esterni e poi si mandano troppo a quel paesi in campo: è un atteggiamento insopportabile, ogni passaggio sbagliato si mandano a quel paese. Lo abbiamo detto qualche tempo fa e sui social ci hanno preso in giro, lo fanno in continuazione.

Di Canio:

si vede che i giocatori dell’Inter sono irrequieti e negativi, non si amano, individualmente sembra che pensino a salvare la loro immagine

Caressa: sembra che non si aiutino come facevano prima.

Bergomi: Lo abbiamo sempre detto, da giornate, tutti questi atteggiamenti ti portano a non essere squadra.

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