Quanta differenza tra i soldi veri e la ricerca di briciole di share. Gli azzurri erano dati a 75, oggi a 23. Davanti al Chelsea di Koulibaly
Se per i professionisti delle scommesse il Napoli diventa la settima squadra favorita per la vittoria finale della Champions, vuol dire che qualcosa è realmente cambiato. Quello delle scommesse calcistiche è un giro d’affari di migliaia di miliardi di euro e dietro le quote ci sono studi approfonditi e calcoli accurati che tengono conto di numerose varianti. Ci sono professionisti ed esperti di numeri che prendono decisioni importanti. Laddove circolano soldi, non si scherza.
È il motivo per cui andrebbe presa seriamente la nuova graduatoria di squadre favorite per la vittoria finale della Champions League. Perché in questo elenco targato Unibet, il Napoli è al settimo posto. Al momento i signori della scommesse individuano sei squadre più forti del Napoli in Europa. Non di più. E si tratta di Manchester City (quotato a 3,25), Paris Saint-Germain (6,50), Bayern Monaco (7,50), Liverpool (9) Barcellona e Real Madrid (appaiati a 12 euro). Dopodiché c’è il Napoli la cui vittoria finale è quotata a 23. Tanto per dirne una, il Chelsea di Koulibaly – che è andato via da Napoli per guadagnare di più (e chapeau) ma apparentemente anche per fare un salto di qualità dal punto di vista professionale – è dietro il Napoli. Oggi Unibet considera più probabile la vittoria della Champions da parte del Napoli che del Chelsea la cui quota è 31.
Ci sembra un passaggio importante. A inizio stagione la quota del Napoli era 75. In un mese è scesa a 23. Il Napoli è una realtà talmente solida che un’industria florida come quella del betting lo prende in seria considerazione per la vittoria finale della competizione europea più importante. Del resto non è tanto semplice imbattersi in una squadra che rifili quattro reti al Liverpool e sei all’Ajax in Olanda.
Come scritto da Fabio Avallone sul Napolista, gli unici a non aver capito questo profondo cambiamento, sono i media italiani che continuano a ragionare seguendo logiche arcaiche legate a modelli di sviluppo industriali novecenteschi. I bookmaker – che maneggiano soldi – se ne fregano della vittoria risicata e discussa dell’Inter per 1-0 sul Barcellona. Il fenomeno serio, la vera novità si è manifestata ad Amsterdam. È il Napoli il fenomeno da seguire, che l’Inter possa vincere la finale di Champions League è un’eventualità che non viene minimamente presa in considerazione.