La notte di Amsterdam consegna al Napoli lo scudetto del mercato. Tutti i giocatori azzurri hanno avuto un’esplosione e il loro valore cresce…
Più il Napoli vince e regala spettacolo con il suo calcio, più il valore dei suoi giocatori aumenta. Kvaratskhelia, Anguissa, Lobotka, Zielinski, Kim. Tutti hanno subito una rivalutazione del cartellino dall’inizio del campionato e del cammino in Champions League. Se ne occupa la Gazzetta dello Sport, con un pezzo a firma di Alfredo Pedullà.
Anguissa, ad esempio, riscattato dal Fulham lo scorso maggio per 15 milioni da pagare in tre anni, oggi vale 40 milioni. Lo stesso vale per Lobotka.
“André Zambo Anguissa. Il Napoli aveva strappato il prestito al FulhamFulham, lo scorso maggio ha concretizzato il riscatto a 15 milioni con pagamento triennale, garantendo poco più di 2 milioni a stagione al diretto interessato. Oggi Anguissa, due gol al Torino e un contributo di spessore, se fosse sul mercato avrebbe una tariffa di almeno 40 milioni. Più o meno come il criticatissimo Lobotka, considerato un “pacco” di mercato per i 20 milioni spesi nel 2020 su precisa richiesta di Gattuso. Oggi Lobotka è uno dei centrocampisti più geniali tatticamente in giro per l’Europa, quei 20 milioni più bonus sono diventati 40, la prestazione di Amsterdam è stato il capolavoro del suo rinascimento”.
Poi c’è Kvaratskhelia, che “rischia di diventare una delle plusvalenze più incredibili nella storia del mercato”. Il Napoli lo ha pagato 10 milioni ma il valore di questo giocatore straordinario non è al momento quantizzabile. “Siamo all’alba di un’esplosione tecnica”.
“Sarebbe il caso di sospendere qualsiasi tipo di valutazione, il Napoli ha già trionfato a braccia alzate“.
Che dire poi di Raspadori? Pagato “5 più 25 più 5 di bonus” che
“possono essere – già oggi – almeno il 50 per cento in più, senza metterci il punto e sapendo che Jack potrà andare sempre più su”.
La valutazione di Kim arriva ad almeno 40 milioni.
“Esattamente come Kim, poco meno di 20 milioni per pagare la clausola e strapparlo al Fenerbahce, ora non potrebbe avere una valutazione inferiore ai 40 milioni, almeno il doppio”.
E l’elenco, scrive Pedullà, potrebbe continuare all’infinito
“vogliamo parlare dei 15 milioni per Simeone, un riscatto obbligato in caso di qualificazione alla prossima Champions? L’affare l’ha fatto chi ha acquistato, puntando sulla necessità del Verona di accontentare il Cholito che stava spingendo per andar via. Tanti ottimi motivi per ribadire un concetto: la notte di Amsterdam ha consegnato al Napoli, idealmente e non, lo scudetto del mercato”.