Sono le parole di Rooney, riportate dal Daily Mail. «È dura. Conoscendo Cristiano, so che per lui è molto difficile accomodarsi in panchina. Deve rimanere paziente»
«Cristiano Ronaldo deve affrontare una verità brutale: non è più il calciatore di una volta». Lo dice il suo ex compagno Rooney, ora allenatore in America. La vicenda di Ronaldo è nota. Le sue esclusioni nemmeno fanno più notizia. Ten Hag l’ha tenuto in panchina anche nel derby di Manchester, è arrivata una sonora sconfitta. In estate aveva provato in tutti i modi a lasciare Manchester per giocare la Champions. Secondo alcune indiscrezioni ci riproverà a gennaio, visto che la situazione è peggiorata e il rapporto con l’allenatore è ai minimi storici. Sta di fatto che il tema, in Inghilterra, è oggetto di discussione quotidiana.
Le altre dichiarazioni di Rooney vengono riportate dal Daily Mail.
«L’allenatore ha preso una strada diversa, in relazione a come stanno giocando. Ha deciso così. Per quanto concerne Cristiano… lui e Messi sono due dei più grandi giocatori della storia del calcio, ma alla fine il tempo passa per tutti. Ronaldo non è il giocatore che era quando aveva 22 o 23 anni. È dura. Conoscendolo, so che è molto difficile per lui accomodarsi in panchina… Sono sicuro che se rimarrà paziente, la sua occasione arriverà. E sono sicuro che lui sfrutterà al meglio quelle possibilità, cercando di rientrare e di costringere l’allenatore a cambiare idea».