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Spalletti: «Osimhen non è ancora in condizione, Zielinski e Kvaratskhelia oggi si sono allenati»

In conferenza: «Vogliamo Victor a disposizione nelle condizioni di fare il calciatore del livello che è, quello fa la differenza».

Spalletti: «Osimhen non è ancora in condizione, Zielinski e Kvaratskhelia oggi si sono allenati»
Mp Firenze 28/08/2022 - campionato di calcio serie A / Fiorentina-Napoli / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Victor Osimhen

Nella conferenza stampa della vigilia di Cremonese-Napoli, l’allenatore azzurro, Luciano Spalletti, ha dato delle informazioni sulle condizioni fisiche dei suoi giocatori, a partire da Osimhen, che sta ancora recuperando dall’infortunio rimediato durante la partita di Champions contro il Liverpool. Domani non ci sarà, ha dichiarato il tecnico: non è ancora in condizione, è preferibile dargli un altro turno di stop.

«Abbiamo valutato Osimhen dopo gli esami clinici e l’analisi della condizione in base ad essi, non bisogna rischiare niente, si è visto anche l’ultima volta che ci siamo privati di un calciatore importante per un periodo del campionato che poteva essere determinante. Lo vogliamo a disposizione nelle condizioni di fare il calciatore del livello che è, quindi abbiamo deciso di dargli ancora un turno, non è ancora in condizione. Domani sta in panchina e non si allena, invece oggi si allena forte, domani pure e sarà a disposizione per la prossima partita. Non è il nome a farci trovare soluzioni, ma quello che fa quel nome».

Sembra tutto rientrato, invece, per Zielinski e Kvaratskhelia, usciti acciaccati dalla partita di Champions del w contro l’Ajax. Entrambi, ha spiegato Spalletti, oggi erano presenti in allenamento, anzi, del georgiano l’allenatore ha aggiunto che ha fatto anche molto bene. Sono entrambi a disposizione.

«Zielinski ha ripreso, è a disposizione. Kvara si è allenato, ha fatto molto bene. Stamane si sono allenati tutti e in alcune situazioni abbiamo dovuto alternare tre calciatori, c’erano tutti. Osimhen ha fatto un lavoro aggiuntivo, la partitina l’abbiamo fatta 12 contro 12 perché abbiamo due giocatori in più e si fa così».

 

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