Il club di De Laurentiis non ha mai fatto follie sul mercato invernale. Si guarda già all’estate. Piace molto Samardzic e poi c’è Pafundi
Il Napoli andrà sul mercato, a gennaio, solo se individuasse un vice Lobotka da inserire nel suo organico, altrimenti non effettuerà alcun movimento. Lo scrive il Corriere dello Sport. Del resto il club di De Laurentiis non è mai stato incline a fare follie nella sessione invernale del calcio mercato. Per un vice di Lobotka, però, il Napoli farebbe sicuramente un’eccezione, visto che questo è l’unico ruolo in cui manca un vero doppio in squadra e Lobotka ha sicutamente bisogno di rifiatare, in mezzo a tanti impegni tra coppa e campionato.
“Se ci fosse un vice Lobotka, e da qualche parte dovrà pur esserci, l’idea sarebbe quella: a gennaio (tranne che nel 2021) il Napoli non ama lanciare soldi dalla finestra, non lo farà neanche ora. Però, se spuntasse un play con cui guardare nel futuro…”.
Il club di De Laurentiis non ha fretta e intanto pensa già all’estate. I nomi di mercato per giugno sono Samardzic e anche Pafundi, del quale Giuntoli ha già discusso recentemente con l’Udinese (Pafundi è stato convocato in Nazionale dal commissario tecnico Roberto Mancini, che lo ha anche fatto esordire contro l’Albania).
“ma il Napoli non ha fretta, sa che può permettersi di aspettare, e intanto guarda altrove, con proiezione giugno 2023. Lazar Samardzic (20) piace un sacco a Luciano Spalletti e anche a Cristiano Giuntoli, che con l’Udinese – nell’estate alle spalle – ha trattato a lungo Gerard Deulofeu e con la quale parlerà anche di Simone Pafundi (16), argomento già affrontato recentemente. Samardzic è stato pubblicamente apprezzato da Spalletti («E’ fortissimo, è uno alla Zielinski») e quindi, di diritto, entra nel radar del Napoli”.
Ma esigenze immediate non ce ne sono. Da Castel Volturno, scrive il quotidiano sportivo, fanno sapere che a gennaio non accadrà nulla.
“Però, se spuntasse qualcuno che, in prospettiva, possa crescere al fianco di Lobotka..”.