Il giornalista a Radio Kiss Kiss: «Il problema si è palesato solo ieri dopo l’allenamento. Non c’erano fastidi arretrati dopo la trasferta di Liverpool»
C’è grande apprensione ovviamente per l’infortunio accorso a Kvaratskhelia, che lo terrà fuori sicuramente oggi e forse anche per il prossimo incontro, ma soprattuto appare un grande interesse per trovare il momento esatto in cui il georgiano del Napoli si è fatto male.
È circolata l’ipotesi che l’infortunio di Kvaratskhelia potesse essere derivato dall’ultima sfida di Champions ad Anfield contro il Liverpool, quando è sbattuto con la parte bassa della schiena contro i tabelloni pubblicitari. Ovvero quando c’è stato l’affondo con cui ha superato Trent Alexander-Arnold.
Nulla di tutto questo è vero, secondo quanto riporta a Radio Kiss Kiss, il giornalista Carlo Alvino,
«L’infortunio di Kvaratskhelia? Il problema alla schiena si è palesato ieri a fine allenamento, peraltro svolto per intero. Non c’erano fastidi arretrati dopo la trasferta di Liverpool, Khvicha ha avuto il classico colpo della strega che si è bloccata dopo la seduta di allenamento. Il ragazzo si è fermato subito, ma lo devo ripetere: è un semplice colpo della strega»
A Kvaratskhelia è stata diagnosticata una lombalgia acuta. Si è fermato durante l’allenamento, ha accusato un dolore molto forte alla schiena e il club ha preferito non rischiarlo visto che martedì il Napoli sarà di nuovo in campo, contro l’Empoli, e poi sabato c’è l’Udinese al Maradona nell’ultima partita prima dello stop del campionato in vista del Mondiale in Qatar. È stata una settimana non fortunata per il georgiano che giovedì ha subito il furto dell’automobile mentre era nella sua casa di Cuma. I ladri sono entrati mentre dormiva. L’auto è stata poi ritrovata a Trentola Ducenta.