«Una esultanza può durare un minuto, anche un minuto e mezzo. Si possono perdere 3, 4, 5 minuti solo per le esultanze»
Collina e tempi di recupero a Qatar 2022. I Mondiali in Qatar ma sono già state sollevate diverse polemiche attorno all’organizzazione del Qatar e anche agli arbitraggi di alcune gare, ma soprattutto, per quanto riguarda il calcio giocato, si sta discutendo dei maxi-recuperi concessi dagli arbitri.
There have been 𝟓𝟗 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐞𝐬 of added time across the three World Cup games today. 😳
England v Iran: 𝟐𝟗 𝐦𝐢𝐧𝐬
Senegal v Netherlands: 𝟏𝟒 𝐦𝐢𝐧𝐬
USA v Wales: 𝟏𝟔 𝐦𝐢𝐧𝐬 pic.twitter.com/i6SfUeFAhc— CBS Sports Golazo ⚽️ (@CBSSportsGolazo) November 21, 2022
Tre recuperi di questo tipo, sono indizi che fanno una prova: alla base di questo modus operandi degli arbitri, c’è una direttiva precisa da parte della Fifa, il massimo organo calcistico internazionale. Sarebbero infatti delle precise disposizioni della Fifa che avrebbero imposto ai direttori di gara massima severità per quanto riguarda i recuperi.
A spiegare meglio la situazione è intervenuto anche Pierluigi Collina, presidente della Commissione Arbitri della Fifa
«Quello che vogliamo evitare è fare una partita della durata di 42, 43, 44, 45 minuti di gioco attivo. Questo è inaccettabile. Voglio sottolineare l’esultanza di un gol perché è un momento di gioia per una squadra, per l’altra forse no. Ma una esultanza può durare un minuto, anche un minuto e mezzo. Quindi se ce ne sono due o tre gol in un tempo è facile perdere 3, 4, 5 minuti solo per le esultanze. Questo deve essere considerato e compensato».