ilNapolista

Hazard sulla fascia One Love: «Siamo qui per giocare a calcio, non per lanciare messaggi politici»

A Rmc Sport: «Ci hanno condizionati un po’ con la minaccia di squalifica. La Germania avrebbe fatto meglio a non coprirsi la bocca e a vincere in campo».

Hazard sulla fascia One Love: «Siamo qui per giocare a calcio, non per lanciare messaggi politici»
Madrid 28/09/2021 - Champions League / Real Madrid-Sheriff Tiraspol / foto Imago/Image Sport nella foto: Eden Hazard

Il Belgio non ha indossato la fascia arcobaleno One Love al Mondiale in Qatar, adeguandosi al comportamento di Inghilterra, Galles, Danimarca, Germania, Olanda e Svizzera. Hanno accettato il divieto della Fifa e la minaccia di ammonizione sacrificando la possibilità di appoggiare la comunità Lgbt. Sul tema è intervenuto anche il capitano del Belgio, Eden Hazard. Le sue dichiarazioni sono su Rmc Sport. Hazard ha detto in modo abbastanza chiaro che si tratta di una protesta politica e che dovrebbe spettare ad altri, non ai calciatori. E ha parlato anche della Germania, che si è fatta immortalare con tutti i giocatori con la mano sulla bocca in segno di protesta contro la mancanza di libertà di espressione in Qatar. Secondo Hazard sarebbe stato meglio restare concentrati per vincere la partita sul campo.

Di seguito le dichiarazioni di Hazard:

«Non mi sento a mio agio a parlarne perché sono qui per giocare a calcio. Ci hanno condizionati un po’ con la minaccia di una squalifica. Non volevo iniziare la partita con un cartellino giallo, sarebbe stato fastidioso per il resto del torneo, per rifarlo forse lo rimanderò».

Sulla protesta della Germania; che poi ha perso contro il Giappone 2-1.

«Sì, ma dopo hanno perso la partita. Avrebbero fatto meglio a non farlo e a vincere. Siamo qui per giocare a calcio, non sono qui per lanciare un messaggio politico. Ci sono altre persone migliori deputate a farlo. Vogliamo concentrarci sul calcio».

Ieri il ministro degli Esteri belga, Hadja Lahbib, si è fatta immortalare in tribuna allo stadio, in Qatar, accanto al presidente della Fifa Gianni Infantino. Il ministro aveva al braccio la fascia One Love.

ilnapolista © riproduzione riservata