ilNapolista

Il ct del Portogallo: «Nessuno in Nazionale parla dell’intervista di Ronaldo»

Fernando Santos ha annunciato che CR7 non giocherà contro la Nigeria per gastroenterite ma ha anche spiegato che l’intervista è una sua questione personale

Il ct del Portogallo: «Nessuno in Nazionale parla dell’intervista di Ronaldo»
Db Milano 17/11/2018 - Uefa Nations League / Italia-Portogallo / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Fernando Santos

Cristiano Ronaldo continua a fare notizia nel ritiro del Portogallo che si prepara ai Mondiali in Qatar. Il tecnico della Nazionale portoghese ha infatti comunicato in conferenza stampa che il calciatore non prenderà parte alla prossima amichevole contro la Nigeria, prevista prima dell’inizio dei Mondiali, a causa di una gastroenterite.

Ma il tecnico Fernando Santos, ha voluto anche risolvere il caso Cristiano, almeno per quanto riguarda quello che accade in Nazionale.  «È un’intervista molto personale, ha parlato non solo il calciatore ma anche l’uomo. Per questa bisogna considerarla con tolleranza. Comunque tutto ciò non ha a che vedere con la nazionale e i Mondiali»

«Qui si parla solo del Qatar»

Ronaldo non doveva chiedere il permesso

«Cristiano non è libero? Non capisco perché mi chiediate se ci ha informato che avrebbe fatto un’intervista. Non doveva parlare o informare la Federazione, cosa c’entra questo con la nazionale? In che modo questo influisce sulla selezione? Quello che mi interessa è quello che fa qui. E qui si parla solo del Qatar. È la sua decisione e la rispettiamo. Dobbiamo rispettarla. Non ci colpisce affatto»

È chiaro che l’eco del video, diventato virale, cui Bruno Fernandes sembra accogliere con freddezza Ronaldo negli spogliatoio del Portogallo, è arrivato in Federazione

«Lo stesso ieri João Mario l’ha detto. Ci sono sempre quattro o cinque domande su Cristiano. Questo non ha nulla a che fare con la Nazionale. Il giocatore e l’uomo hanno deciso di fare un’intervista, così come gli altri. Non mette in discussione la selezione. È un’intervista molto personale. Dobbiamo rispettarlo. Ci deve essere tolleranza. Per quanto riguarda noi, non ho visto nessuno in Nazionale commentare l’argomento. Piuttosto il contrario»

Per quanto riguarda il modo in cui vede Cristiano in vista della Coppa del Mondo, ha detto:

«Nessuno qui è obbligato a fare nulla. Se mi chiedi se hai le condizioni di essere un titolare, la mia risposta è che tutti i giocatori qui, compreso Ronaldo, sono in grado di essere un titolare. Naturalmente, dobbiamo dare il 200% a tutti»

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata