È il primo ufficiale momento di tensione tra il Golfo e l’Europa: “gli altri paesi rispettino la cultura, i valori e le credenze sociali e religiose del Qatar”
Il Qatar contrattacca al Consiglio europeo che con una risoluzione aveva denunciato le violazioni dei diritti umani avvenute a Doha durante la realizzazione degli stadi per i Mondiali e anche espresso una critica alla Fifa per una posizione troppo blanda sull’assegnazione del torneo. Lo riporta Repubblica.
Il Consiglio della Shura, l’autorità legislativa e di controllo sul governo, ha emesso il proprio verdetto: “Una cospirazione anti Qatar”. Ha attaccato la risoluzione del Parlamento europeo:
“La risoluzione si basa su false accuse e informazioni fuorvianti e continua le campagne sistematiche, sospette e atroci contro lo Stato del Qatar”.
È il primo vero, ufficiale, momento di tensione internazionale tra il paese del Golfo e il continente europeo, dopo settimane di discussioni su tanti temi, in primis la fascia arcobaleno.
Come ricorda Repubblica, è una risposta che richiama il discorso inaugurale di Infantino, in cui accusò l’Europa di “dover chiedere scusa per i prossimi tremila anni per come ci siamo comportati nei tremila anni precedenti”.
Il Consiglio della Shura, in più, ha sottolineato come
“lo Stato del Qatar e i suoi cittadini e residenti rispettino le culture, gli orientamenti e le credenze di altri paesi, compresi i paesi europei, e pertanto si aspetta che gli altri paesi rispettino la cultura, i valori e le credenze sociali e religiose del Qatar”.