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Dibu Martinez: «Ho sofferto molto quei tre giorni. Ho parlato con il mio psicologo» (El Mundo)

Lo psicologo ha aiutato molto il portiere dell’Argentina, dopo gli insulti ricevuti a seguito della sconfitta contro l’Arabia Saudita.

Dibu Martinez: «Ho sofferto molto quei tre giorni. Ho parlato con il mio psicologo» (El Mundo)
Argentina's goalkeeper #23 Emiliano Martinez celebrates after saving a penalty during the Qatar 2022 World Cup quarter-final football match between The Netherlands and Argentina at Lusail Stadium, north of Doha on December 9, 2022. (Photo by Odd ANDERSEN / AFP)

El Mundo si sofferma sulle prestazione di Dibu Martinez, portiere dell’Argentina che durante i rigori contro l’Olanda, ha parato quelli di Van Dijk e Berghuis. Il portiere ha inoltre rischiato delle sanzioni per via dei comportamenti post-partita.

Martinez ha rivelato di ricevere aiuto da uno psicologo inglese, soprattutto dopo la partita contro l’Arabia Saudita, persa per 2-1.

El Mundo definisce Martinez un portiere in perenne lotta con le proprie emozioni che però rassicura i propri compagni con decisione nel tunnel prime di entrare sul rettangolo di gioco: «Guardate fuori ragazzi, guardate fuori, eh. L’intera festa sarà incasinata. L’intero gioco. Parliamo sempre in campo mai fuori».

Dopo la partita con i sauditi però, il portiere ha ricevuto solo critiche, ma insulti, alcuni dei quali riportati dal quotidiano spagnolo:

Internet si è riempita di insulti al portiere. ‘Non copre nemmeno le pentole in casa. Devi essere molto cattivo’. ‘Guarda come ti hanno mangiato quelli d’Arabia.’ ‘Molto coraggioso con la bocca, ma con le mani sei orribile, fottuto portiere.’

La sofferenza provata dal portiere è stata talmente elevata che ha richiesto l’aiuto del suo psicologo di fiducia: «Ho sofferto molto quei tre giorni. Subire due gol  è difficile da digerire. Ho parlato molto con il mio psicologo», una dichiarazione rilasciata dal portiere dopo la vittoria contro il Messico, una partita ad alto tasso emotivo per lui.

L’aiuto ricevuto da David Priestley, lo psicologo, deve aver dato i suoi frutti visto il percorso fatto da Martinez. Priestley ha conseguito un dottorato di ricerca intitolare “La vita di uno sportivo e come sostenerlo“, ha bussato a un bel po’ di porte prima di arrivare all’Arsenal, dove ha incontrato Martinez.

Da lì in poi i due non si sono mai lasciati. «Mi prepara per ogni partita. La mia testa è più concentrata che mai, vincere o perdere», ha ammesso il portiere della Argentina che stasera sarà impegnato nella semifinale contro la Croazia. L’obiettivo è regalare a Messi quella coppa.

 

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