Il commissario tecnico ha prolungato il contratto fino a Euro2024 con l’obiettivo di vincere l’unico trofeo che gli manca, finalista nel 2016 e uscito agli ottavi nel 2021.

Le Parisien conferma la permanenza di Didier Deschamps alla guida della nazionale francese. Il commissario tecnico della Francia ha confermato la volontà di proseguire con la nazionale almeno fino agli Europei del 2024, trofeo che gli è sfuggito nel 2016. Nel 2021 la Francia si è fermata agli ottavi, battuta ai rigori dalla Svizzera.
Le Parisien spiega, nonostante i rumors su Zidane, come la conferma fosse attesa da tempo e il presidente della federazione francese abbia dato il suo assenso, rimettendo la decisione nelle mani di Deschamps.
«Ogni cosa a suo tempo. È bello raggiungere gli obiettivi fissati dal presidente. Voglio assaporare quello che abbiamo appena fatto, essere quattro anni dopo in semifinale, non mi viene in mente altro» sono state le parole rilasciate da Didier a caldo subito dopo la vittoria contro l’Inghilterra.
Come scrive Le Parisien: “Da molti mesi il diretto interessato ha confidato in privato di voler almeno continuare il suo contratto fino a Euro 2024 in Germania (se gli azzurri si qualificheranno alla fase finale). Una competizione che gli resiste ancora e ancora, con una finale persa nel 2016 e un’ottavo di finale nel 2021, persa contro la Svizzera ai rigori. Le qualificazioni iniziano a marzo 2023. La Francia è nel Gruppo B con Olanda, Irlanda, Grecia e Gibilterra.”
Le Parisien e tutta la Francia ci credono con una generazione di giocatori ancora in crescita, da Mbappé a Tchouaméni e con un allenatore che nei panni di commissario tecnico si trova piuttosto a suo agio: “Insomma, che vincere l’Euro non sembri una sfida del tutto folle quando hai ancora fame, suo marchio di fabbrica assoluto. Deschamps vive attraverso la competizione. In un decennio ha ottenuto risultati eccezionali alla guida del Tricolores, con un titolo di campione del mondo (2018), uno status di vice-campione d’Europa (2016) e la possibilità ora di succedere a se stesso nel 2022.”
Il giornale francese conclude così: “Resta il fatto che è senza dubbio il miglior allenatore francese di tutti i tempi.“