Il Mirror riporta che il Manchester non è l’unico club pronto a strappare il difensore al Napoli, in corsa c’è anche il Real Madrid

Kim Min-jae ha concluso la sua avventura ai Mondiali ed è pronto per riprendere il campionato con il Napoli il più presto possibile. Il difensore azzurro, arrivato per sostituire Koulibaly, è sicuramente uno dei cardini della formazione di Spalletti ed è per questo che preoccupa molto il suo futuro e la sua clausola rescissoria di 38 milioni di sterline valida per l’estero inserita nel suo contratto, ed esercitabile tra il 1° e il 15 luglio a cominciare dall’estate 2023. Una vera spada di Damocle sulla testa del Napoli, motivo per cui già ad inizio mese il ds Giuntoli si era mosso infatti in questa direzione incontrando l’entourage del calciatore.
Dopo il Mondiale, scrive il Mirror, i rischi sono diventati ancora maggiori perché maggiore è stata la visibilità del difensore coreano.
Il tabloid inglese ricorda che Kim era stato offerto al Manchester United per 3 milioni di sterline, 18 mesi prima che arrivasse al Napoli. A questi tempi anche gli Spurs avevano adocchiato il calciatore, ma nessuno si mosse e il Fenerbahce lo ha portato in Turchia. Dodici mesi dopo lo hanno venduto al Napoli per 16 milioni di sterline con un profitto superiore al 400%.
Oggi lo United è tornato a chiedersi perché si sia fatto scappare il calciatore e sonda il terreno per soffiarlo al Napoli prima che la clausola venga soppressa o cambiata, ma, insiste il Mirror, non c’è solo lo United, anche il Real Madrid si è accorto del gioiellino coreano e gli farà la corte.