La Francia è stata eliminata ai rigori dopo una finale da antologia, trascinata dal talento soprannaturale di Mbappé: ha fatto di tutto, non poteva fare di più
Scaloni ha passato più tempo a insultare Deschamps che a motivare l’Argentina (Le Parisien)
“Il fatto che Leo Messi sia stato finalmente premiato non mette alcun balsamo sulle nostre ferite, eterne come un titolo di campione del mondo”.
Lo scrive Le Parisien, commentando il secondo posto della Francia al Mondiale in Qatar, battuta dall’Argentina di Lionel Scaloni. Il quotidiano francese elogia la prestazione della Francia, nonostante il dominio dell’Argentina nella prima parte della finale. Soprattutto, mette in evidenza la forza di reazione della nazionale di Deschamps e il genio di Mbappé.
“La Francia è stata estromessa ai rigori dopo una finale da antologia, trascinata dalla magia di Kylian Mbappé, autore di una tripletta e vicina al quarto gol negli ultimi secondi”.
La celebrazione di Mbappé:
“Ci sarebbe voluto un Mondiale sia per l’Argentina che per Mbappé. Ha fatto di tutto e non ha potuto fare di più”.
Ha vinto l’Argentina, scrive Le Parisien:
“ha dominato la Francia per 80 minuti, ammesso che i Blues fossero davvero lì in quel lasso di tempo, prima che la partita cambiasse grazie ad un primo rigore assegnato agli uomini di Didier Deschamps”.
Il 2-2, con l’Argentina “tramortita”.
“Avremmo dovuto approfittarne sul 2-2 quando i Blues hanno pareggiato e nello stesso tempo distrutto le speranze dell’Argentina, totalmente tramortita prima che l’allungo restituisse loro forza e ritrovassero la fiducia con un Leo Messi quasi gigante come Kylian Mbappé”.