Hillsborough, il mea culpa della polizia 34 anni dopo: «I nostri fallimenti hanno causato la tragedia»
Pubblicato un rapporto in cui che definisce gli impegni per trarre insegnamenti dal disastro dello stadio del 1989: «Ci dispiace aver sbagliato così tanto»

A distanza di 34 anni dal disastro di Hillsborough, i capi della polizia inglese si scusano per i fallimenti organizzativi che hanno portato, nel 1989, alla morte di 97 persone e per tutto il dolore e la sofferenza vissuti dalle famiglie delle vittime in tutti questi anni. E’ avvenuto in occasione del lancio di un rapporto che definisce l’impegno a trarre insegnamenti dal disastro dello stadio il 15 aprile 1989, quando si giocavano le semifinali della FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forest. Occorre riconoscere che “sono stati commessi errori“, non è più possibile “difendere l’indifendibile“.
Lo racconta il Guardian.
“La polizia ha profondamente deluso le persone in lutto per il disastro di Hillsborough per molti anni, ci dispiace aver sbagliato così tanto. I fallimenti della polizia sono stati la causa principale della tragedia e da allora hanno continuato a rovinare la vita dei membri delle famiglie. Le persone in lutto sono state spesso trattate con insensibilità”.
Il disastro del 1989, deve essere una “pietra di paragone per un cambiamento duraturo“, verso un servizio di polizia che agisca con “integrità ed empatia“.
Il rapporto in questione, di 56 pagine, espone i nuovi impegni delle forze di polizia. E’ stato prodotto congiuntamente dall’NPCC e dal College of Policing e rappresenta una risposta della polizia nazionale al rapporto presentato nel 2017 da James Jones, ex presidente dell’Hillsborough Independent Panel, il cui storico rapporto del 2012 ha svelato la negligenza della polizia che ha causato il disastro e gli anni di false prove promosse dalla polizia del South Yorkshire, che ha cercato di incolpare i tifosi del Liverpool per quanto accaduto, cosa per cui nessun poliziotto è stato mai condannato o sanzionato.
In conferenza stampa, durante la presentazione del nuovo rapporto, i capi della polizia hanno anche condannato i cori intonati in Premier contro i tifosi del Liverpool dalle tifoserie avversarie, cori che hanno ovviamente profondamente offeso le famiglie delle vittime e i sopravvissuti. La polizia li ha definiti “disgustosi” e da fermare quanto prima.
Deborah Coles, direttrice esecutiva di Inquest, che lavora con le famiglie di persone morte in situazioni in cui c’era il coinvolgimento della polizia o dello Stato, ha dichiarato:
“La continua incapacità del governo di rispondere al rapporto di Jones è un insulto alle persone in lutto e ai sopravvissuti che non vogliono vedere nessun altro subire una simile ingiustizia. Eppure la cultura del ritardo, della negazione e della difesa da parte della polizia e di altri enti pubblici e aziendali continua dopo le morti legate allo Stato. E’ urgente e impellente la necessità di promulgare una legge di Hillsborough per impedire alle famiglie di dover lottare per la verità, la giustizia e la responsabilità contro la potenza dello stato”.
Un portavoce del governo ha dichiarato:
“Il disastro di Hillsborough è stato una tragedia devastante e riconosciamo l’impatto significativo che continua ad avere sulle persone colpite, sulle loro famiglie e comunità. La nostra risposta completa a questo rapporto sarà pubblicata a tempo debito e ci impegneremo con le famiglie di Hillsborough prima della pubblicazione”.