Il discorso di Ferrero e Scanavino: «Di fronte all’ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere».

La Gazzetta dello Sport parla del discorso alla squadra tenuto dalla dirigenza della Juventus quest’oggi alla Continassa alla vigilia della partita contro l’Atalanta. Così la Gazzetta:
“Il giorno prima di Juventus-Atalanta non è una vigilia come le altre alla Continassa. All’inizio dell’allenamento ci sono tutti i componenti del gruppo squadra, compreso gli infortunati che diversamente sarebbero in infermeria. Ci sono i neo dirigenti Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino, rispettivamente presidente e amministratore delegato dal 18 gennaio scorso. Il -15 punti in classifica rischia di pesare anche sulla testa dei calciatori”.
Sul discorso della dirigenza della Juventus:
“I dirigenti hanno tenuto un discorso di fronte a tutta la squadra ribadendo il loro impegno. Hanno aggiunto che mentre la parte dirigenziale si occuperà di ciò che avviene fuori dal campo, i giocatori dovranno dare il massimo per recuperare i punti sottratti:«Di fronte all’ingiustizia bisogna essere compatti e fare ognuno il proprio mestiere. Noi difendendo il Club nelle opportune sedi e voi sul campo facendo punti. Oggi più che mai voi rappresentate milioni di tifosi in tutto il mondo».”
Proprio ai tifosi Ferrero si era rivolto qualche giorno fa, rassicurandoli:
«Ci difenderemo con pacatezza e senza arroganza – aveva detto -. Abbiamo sempre rispettato, rispettiamo e sempre rispetteremo tutti coloro che sono chiamati a giudicarci, quello che vogliamo è uguale rispetto per noi e per la nostra squadra, per poter discutere con serietà e rigore quelle che sono state le motivazioni del nostro agire».