La batosta in Supercoppa allarga i confini della crisi. Pioli dovrà recuperare la squadra dal punto di vista fisico e psicologico

La Supercoppa Italiana è andata all’Inter, che ha battuto il Milan 3-0. Non c’è stata partita. “Un derby senza storia”, scrive il Corriere della Sera, che la squadra di Inzaghi si è aggiudicano “in scioltezza”. I primi due gol sono arrivati nei primi 21 minuti, prima con Dimarco e poi con Dzeko, poi, nell’ultimo quarto d’ora, ci ha pensato Lautaro. Il Milan è sprofondato all’inferno. Il quotidiano scrive:
“Il Milan è annientato. Una squadra in ginocchio. La batosta, pesantissima, allarga i confini della crisi e raddoppia il disagio per un periodo nero che sembra non finire mai. Fuori dalla Coppa Italia e sconfitto in Supercoppa, adesso Stefano Pioli è chiamato a raddrizzare in fretta la barca rossonera, recuperando, fisicamente e psicologicamente, una squadra che, come a Lecce, sbaglia l’approccio e poi si disintegra. Theo Hernandez e Giroud, finalisti al Mondiale e adesso a corto di benzina, sono lo specchio di una banda sfasciata”.
E martedì il Milan dovrà affrontare la Lazio in trasferta all’Olimpico.
Il primo gol dell’Inter, firmato da Dimarco, è la rappresentazione della partita del Milan.
“Da Darmian a Dzeko, il pallone corre rapido sino a Dimarco, che rompe l’incantesimo e spezza l’equilibrio. Il Milan si fa sorprendere. Leao non prova neppure a inseguire Darmian, Theo si fa prendere in mezzo, Kjaer tiene in gioco Dimarco e Calabria si fa anticipare dal terzino scatenato. Pioli è allibito in panchina. La sua squadra è vuota e viene travolta dalla furia interista”.
E ancora:
“Il Milan è incapace di reagire”.
Ci prova Leao, con qualche accelerazione, ma non è la sua miglior versione. La squadra nella ripresa gioca meglio, ma non basta.