Contro la Roma Pioli è costretto a schierare gli stessi giocatori messi in campo a Salerno. Non può nemmeno fare i calcoli sulla diffida a Tonali
Per Il Giornale il Milan è un rivale poco credibile per il Napoli di Spalletti: ha troppi infortunati, Pioli è costretto a schierare sempre gli stessi giocatori, non ha ricambi. Lo scrive Franco Ordine:
“Ma non è questa la spina in gola di Stefano Pioli che continua a fare i conti con un elenco di infortunati molto lungo. L’argomento (la mancanza di alternative utili da schierare in questo mese di gennaio che è una maratona di partite, coppa Italia e super-coppa d’Italia comprese), si capisce al volo dalla postura del tecnico in conferenza-stampa, non è
molto gradito eppure è uno degli elementi che spinge qualche osservatore a considerare il Milan poco credibile quale rivale del Napoli. Il rendiconto sul tema è il seguente: Ibra rientrerà a Milanello la prossima settimana, per Maignan non c’è ancora una data utile, Messias e Origi sembrano recuperabili tra Torino e Lecce, Rebic e Krunic invece a fine mese, Kjaer è alle prese con un lavoro di riabilitazione «dopo un mondiale problematico», parole e spiegazione dello stesso Pioli”.
Contro la Roma, stasera, Pioli sarà costretto a puntare sugli stessi protagonisti utilizzati a Salerno.
“identico lo schieramento, identico l’elenco dei convocati e nessun calcolo sulla diffida di Tonali perché non è il caso di lasciarsi condizionare da questi dettagli”.
“Questo significa che come a Salerno si riparte dai soliti 11 con pochi ricambi a disposizione e da Leao”.
In conferenza stampa, ieri, Stefano Pioli ha parlato, tra le altre cose, della situazione di Maignan. Il portiere fsancese è ancora fuori uso e neppure si conoscono i tempi del rientro. Pioli ha detto che il muscolo non risponde come dovrebbe.
“Non abbiamo tempistiche, non dobbiamo correre rischi e non so dire se saranno due, tre quattro o cinque settimane. Il muscolo non risponde come dovrebbe, ora non posso dire quando lo avremo“.