Il ministro su Twitter dopo gli scontri sull’A1. Sui social spunta un nuovo video degli scontri, una vera guerriglia urbana
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha pubblicato su Twitter un post sui fatti avvenuti questo pomeriggio tra tifosi del Napoli e della Roma lungo l’autostrada A1, all’altezza di Arezzo:
«Questi non sono tifosi. Autostrada chiusa e viaggiatori italiani bloccati? Paghino tutti i danni di tasca loro, e mai più allo stadio».
Questi non sono tifosi.
Autostrada chiusa e viaggiatori italiani bloccati? Paghino tutti i danni di tasca loro, e mai più allo stadio. pic.twitter.com/UpFZ7GRxKk— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 8, 2023
Tra i feriti ci sarebbe un tifoso della Roma che avrebbe ricevuto una coltellata. Si sarebbe recato autonomamente all’ospedale San Donato di Arezzo, non sarebbe in gravi condizioni.
Spunta anche un altro video che riprende gli scontri all’interno della stazione di servizio. Sotto il capannone della pompa di benzina gli ultras si scontrano provocando caos e danni.
Calcio: scontri tra tifosi Napoli e Roma su A1, ferito un tifoso
Calcio: scontri tra tifosi Napoli e Roma su A1, ferito un tifoso Roma, 8 gen. (LaPresse) – pic.twitter.com/NcAKbbSYIG— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) January 8, 2023
Autostrade per l’Italia segnala ancora code lungo l’A1, sempre nei pressi di Arezzo, anche se la situazione è stata risolta grazie all’intervento della Polstrada:
“Sul luogo dell’evento sono intervenute le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 4° Tronco di Firenze di Autostrade per l’Italia. Al momento nel tratto interessato il traffico è sbloccato e si registrano 15 km di coda in direzione Firenze. Agli utenti diretti verso Firenze, si consiglia di uscire a Valdichiana, percorrere la viabilità ordinaria SS326 Raccordo Siena-Bettolle e rientrare in autostrada a Firenze Impruneta.”
🔄 AGGIORNAMENTO
A1 MILANO-NAPOLI ➡️ Firenze
CODA di 15 km tra Chiusi-Chianciano Terme e Arezzo dal km 395 https://t.co/ozzOhmQECW— My Way di Autostrade per l’Italia (@MyWayASPI) January 8, 2023
I tifosi napoletani diretti a Genova erano all’interno dell’area di servizio Badia al Pino che era stata chiusa, insieme a quella di Arno e Montepulciano, proprio per scongiurare possibili scontri. I tifosi romanisti erano in viaggio, sui minivan diretti a Milano per la partita contro i rossoneri. Erano da poco passate le 13 quando i supporter campani intravedono all’altezza del chilometro 364 i giallorossi un tempo ormai lontano loro gemellati: iniziano a lanciare sassi e bottiglie contro i pulmini che non proseguono il viaggio ma si fermano sull’autostrada A1 nel tratto aretino. A piedi arrivano proprio a ridosso dell’area di servizio dove venne ucciso Gabriele Sandri, pure lui tifoso ma della Lazio, ucciso l’11 novembre 2007 dall’agente Luigi Spaccarotella che sparò un colpo di pistola a seguito di alcuni tafferugli tra tifoserie.
Lo scontro tra le due parti, 150 ragazzi per parte, è talmente violento che gli agenti della Polstrada già impegnati a presidiare l’intero tratto autostradale, sono costretti a chiudere tra Monte San Savino e Arezzo.