Il georgiano saltò dopo l’addio di Paratici e per questioni economiche, il sudcoreano invece per problemi di tesseramento degli extra comunitari
Kim e Kvara sono tra i calciatori che mister Spalletti metterà, molto probabilmente, in campo questa sera nella sfida del Napoli contro la Juve. I due sono diventati in poco tempo colonne portanti della squadra azzurra, eppure non era tanto scontato quando sono arrivati la scorsa estate per sostituire Koulibaly e Insigne in partenza.
“Ma entrambi in precedenza, in circostanze diverse, sono stati a un passo dall’approdo a Torino. Seppur non si possano definire dei veri e propri rimpianti”, rivela la Gazzetta dello Sport. Il georgiano infatti sarebbe potuto essere l’ultimo colpo del mercato di paratici del 2021, ci fu anche una visita nei centri sportivi della Continassa e di Vinovo del calciatore insieme al papà e al suo entourage. Poi nulla di fatto, continua la Gazzetta: “L’operazione sarebbe stata impegnativa dal punto di vista economico: i contatti erano ben avviati, ma la trattativa solo in fase embrionale e dunque ben lontana da una sua definizione. Dopo l’addio di Paratici e il cambio di rotta sulla gestione del mercato si è interrotto il dialogo”
Sempre nel periodo Pirlo, in cui i bianconeri hanno aperto ai giovani, anche Kim è stato tra gli osservati della Juve, “per via dei limiti sui tesseramenti dei calciatori extra comunitari, però, i bianconeri cercavano la disponibilità di un altro club di Serie A per avviare la trattativa in partnership“. Non è stato trovato il giusto partner e l’operazione è naufragata, ma Kim sarebbe stato per i bianconeri la possibile sostituzione di Chiellini