Oggi alle 18.30. Il quotidiano tedesco: «Il punto debole di Francoforte è la difesa ma ha tanti punti di forza, da Trapp a Kolo Muani»
La Faz in un lungo articolo parla della partita tra Bayern Monaco e Francoforte. E parla in termini elogiativi della squadra di Francoforte prossimo avversario del Napoli in Champions League. E analizza reparto per reparto la squadra di Glasner. A cominciare dal portiere Trapp vicino al Bayern prima che i bavaresi virassero su Sommer:
“Il direttore sportivo dell’Eintracht Markus Krösche liquidò l’ipotesi come un’assurdità. (…) Trapp è il titano del Francoforte tra i pali. Krösche lo considera il miglior portiere tedesco. Trapp respinge palloni difficili da bloccare, ha ridotto al minimo gli errori”.
Il tallone d’Achille della squadra quarta in classifica, secondo La Faz, è la difesa. Hanno subito 25 gol in questa stagione:
“Il brasiliano Tuta (23 anni), il croato Hrvoje Smolcic (22) e il francese Evan Ndicka (23) non sono tutti Nazionali”.
Il giocatore difensivo nella rosa del Francoforte è N’Dicka in passato molto vicino al Milan ed ha il contratto in scadenza:
“Secondo transfermarkt.de, il valore della difesa è di 50 milioni di euro. Ndick, da solo, ne vale 32. Smolcic appena tre”.
Mario Götze e Daichi Kamada sono gli uomini del centrocampo del Francoforte, coloro i quali muovono i fili della squadra:
“I loro colpi di genio nel gioco di sviluppo possono trasformare le partite dell’Eintracht. Il giapponese Kamada è il capocannoniere della squadra con dodici gol in tutte le competizioni”.
Il re indiscusso dell’attacco è Kolo Muani seguito anche dal Bayern Monaco:
“Dopo i Mondiali il suo valore di mercato è salito a 100 milioni di euro. Un record per gli standard dell’Eintracht. Kolo Muani guida la classifica marcatori della Bundesliga davanti a Jamal Musiala del Monaco: con sei gol e dodici assist”.
La Faz elogia anche il tecnico Oliver Glasner.
“Glasner non perde mai la bussola, sa come affrontare la pressione. Ha trasformato il Francoforte in una squadra di successo. Da tempo si è fatto un nome nel mercato internazionale. Non sarà facile per l’Eintracht trattenerlo oltre il 2024”.