La ragazza che ha voluto restare anonima: “Quante volte mi ha detto: devi essere sexy”

Noël Le Graet, ritirato dalla presidenza della Federcalcio francese, è in attesa dei risultati dell’audit commissionato dal ministero dello Sport d’oltralpe a seguito dell’ inchiesta aperta per molestie morali e sessuali. Molte sono le une nuove testimonianze a sui carico che emergono, tra questa arriva anche quella di un’ex collaboratrice. Il media francese Presse-Océan ha raccolto le parole del boss della donna che lavorava con il capo della Federcalcio francese che, però, non ha voluto rivelare la sua identità.
«Quante volte mi ha detto: devi essere sexy, non c’è niente di male nel farti del bene…Pensa solo sotto la cintura».
La donna ha detto di essersi decisa a parlare dopo aver letto le parole di Sonia Souid , l’agente dei calciatori che aveva denunciato gli atteggiamenti di Le Graet.
Secondo lei, l’intera compagnia lo sapeva ciò che stava succedendo:
«Ci siamo detti tra di noi che era un cacciatore, che era malato di donne. Quando gli ho opposto resistenza, mi ha fatto passare l’inferno e ha cercato la piccola bestia. »
Contattato, Noël Le Graët non ha voluto reagire a queste accuse. Il suo legale ha solo fatto sapere che “non parlerà finché non avrà letto il verbale di ispezione” scaturito dalla verifica effettuata dal ministero dello Sport. La pubblicazione di questo documento è prevista per il 30 gennaio.