L’Atletico: “Questi sono fatti disgustosi e inammissibili che fanno vergognare la società. La rivalità tra i due club è massima, ma anche il rispetto.”
Un atto vile e intollerabile quello compiuto da alcuni tifosi dell’Atletico Madrid che prima del derby in Copa del Rey tra le due squadre di Madrid hanno impiccato una bambola di Vinicius a un ponte vicino il Real Madrid Sports City di Valdebebas.
A riportarlo sono i media spagnoli fra cui Marca che descrive il fattaccio:
“Su un ponte vicino al quartiere fieristico IFEMA, di fronte al Real Madrid Sports City di Valdebebeas , è apparso uno striscione con la scritta “Madrid odia il Real”. La cosa più grave di tutte è che accanto allo striscione piazzato dall’Atlético Front c’è una bambola appesa per il collo (simulando un impiccato) con la maglia del Real Madrid e il nome di Vinicius sulla schiena.”
La frase sullo striscione conduce a un gruppo ultras dell’Atletico, l0 Atlético Front, che ha più volte utilizzato la frase in questione. Una vicenda simile è accaduta mercoledì.
In diverse parti della capitale spagnola sono state ritrovate scritte di questo tipo prontamente cancellate dai servizi di pulizia della citta di Madrid. Ma la polemica è legata ad altri piccoli screzi prima del derby in Copa.
Già il Real aveva messo a disposizione dei tifosi dell’Atletico un numero di biglietti decisamente esiguo. Sono 334 e non ci sarà ritorno: partita secca al Bernabeu.
Inoltre questi stessi biglietti sono stati venduti esclusivamente ai tifosi che aveva acquistato un posto al di fuori dell’area riservata ai tifosi ospiti. L’attenzione di Marca sulla vicenda ha provocato il dietrofront della dirigenza blanca:
“Le forti critiche a questa vicenda, guidate dalla copertina di Marca, hanno indotto il Real Madrid ad assicurarsi che non proibirà ai tifosi che indossano magliette rivali di entrare sugli spalti.”
Tornano alla bambola di Vinicius, spesso l’attaccante del Real Madrid è stato preso di mira da tifosi di diversi club con cori razzisti. In queste ore è arrivata la nota dei Colchoneros:
“Fatti come questo sono assolutamente disgustosi e inammissibili e mettono in imbarazzo la società. La nostra condanna per ogni atto che leda la dignità delle persone o delle istituzioni è assoluta. La rivalità tra i due club è massima, ma anche il rispetto. Nessun individuo, qualunque siano le sue intenzioni o colori, può macchiare la convivenza. Non conosciamo l’autore o gli autori di questo atto spregevole, ma il loro anonimato non elude la loro responsabilità. Ci auguriamo che le autorità riescano a chiarire quanto accaduto e che la giustizia aiuti a eliminare questo tipo di comportamento.”
Questa, invece, la nota del Real Madrid, che condanna l’episodio.
“Il Real Madrid CF desidera ringraziare per il sostegno e le espressioni di affetto ricevute dopo lo sfortunato e disgustoso atto di razzismo, xenofobia e odio nei confronti del nostro giocatore Vinicius. Esprimiamo la nostra più ferma condanna per eventi che violano i diritti fondamentali e la dignità delle persone, e che nulla hanno a che vedere con i valori che il calcio e lo sport rappresentano. Attacchi come quelli che subisce ora il nostro giocatore, o quelli che può subire qualsiasi atleta, non possono avere posto in una società come la nostra. Il Real Madrid è fiducioso che vengano chiarite tutte le responsabilità di chi ha partecipato a un atto così spregevole”.