L’agente del giocatore sentirà Paratici al telefono per cercare di sbloccare la trattativa. Il Milan è alla finestra qualora non andasse in porto

La Gazzetta dello Sport dà le ultime notizie sul caso Zaniolo. Il giocatore della Roma ha rifiutato la convocazione per lo Spezia. Ieri nel pre-partita il general manager giallorosso, Pinto, lo ha decisamente scaricato. Mourinho, invece, ha detto che per Zaniolo non sono arrivate offerte, che non c’è nulla e che quindi lui si aspetta di riaverlo in squadra a febbraio, alla chiusura del calciomercato invernale.
La Gazzetta scrive che oggi il manager di Zaniolo parlerà al telefono con Fabio Paratici per capire che margini ci sono per un trasferimento immediato al Tottenham.
“Oggi, perciò, il manager di Zaniolo, Claudio Vigorelli, ha in programma un appuntamento telefonico con Fabio Paratici, responsabile del mercato del Tottenham, meta preferita dell’attaccante giallorosso, che comunque è sondato anche da altri club inglesi come West Ham e Leicester. Per entrare nel vivo della trattativa, comunque, domani l’agente è pronto anche per partire destinazione Londra, ma ciò che conta è che cada il veto degli Spurs, che sono sì disposti al prestito oneroso e a inserire l’obbligo di riscatto per la cifra che andrebbe bene alla società giallorosa – circa 30 milioni – però solo a determinate condizioni, prima fra tutte l’accesso (non facile) alla prossima Champions League”.
Ma intanto si è inserito anche il Milan, come annunciato ieri da Sky. Il club rossonero ha prenotato Zaniolo per l’estate, qualora non dovesse riuscire il trasferimento al Tottenham.
“Attenzione però ai fatti nuovi. Vigorelli, infatti, è stato contattato anche dal Milan che – come nella scorsa estate – gli ha ricordato come, se la trattativa non si sbloccasse, per l’estate sono pronti a intervenire perché il giocatore interessa. Sussurri di mercato, però, lasciano intendere come, se il patron Cardinale desse il via libera, i rossoneri sarebbero ben felici di muoversi per soffiare Zaniolo alla concorrenza. D’altronde, visto che l’attaccante ha il contratto in scadenza nel 2024, fra sei mesi il suo valore precipiterebbe, mettendo la Roma in grande difficoltà, visto che Nicolò non ha alcuna intenzione di firmare il rinnovo di contratto”.