Si tratta di un gol che fece con l’Argentinos Juniors in una tournée in Colombia. Diego diceva che era più bello di quello ai Mondiali in Messico. Ma fino al 2013 non c’erano immagini
“Stavamo perdendo. Abbiamo recuperato fino al 3-3, e poi abbiamo vinto 4-3 con quel gol. Era da metà campo, mi facevano di tutto, calci volanti… e ovviamente, quando mi ci provavano io li saltavo e loro restavano a terra. Quando la spingo in rete sono tutti sdraiati, in fila”. Altro che il gol all’Inghilterra, a Messico 86. Maradona descrive così il suo gol più bello. La partita si giocò il 19 febbraio 1980, in un tour che l’Argentinos Juniors fece in Colombia. Squadra avversaria: il Deportivo Pereira.
Maradona raccontò al programma Sin Cassette di TyC Sports che lui quello lo considerava il gol più bello della sua carriera professionistica, anche migliore, appunto, di segnato all’Inghilterra. Solo che di quel gol non c’era traccia video. Finché nel 2013 sbucò dal nulla un video di quell’azione, in bianco e nero, di pessima qualità. I movimenti di Diego quasi si intuiscono appena. Ma quella è la prova della veridicità.
Maradona aveva appena 19 anni. Il video mostra Maradona che riceve palla pochi metri dopo la metà campo. Si sbarazza di tre avversari ed entra in area, elude un altro difensore e mette a sedere il portiere, prima di scegliere – con calma – quale palo sfiorare con il pallone. C’è un difensore sulla linea, che non sa dove buttarsi.
Ora – racconta La Nacion – a 43 anni da quel gol, e dopo tre mesi di intenso lavoro, il video è stato restaurato in digitale e e a colori. E, logicamente, è diventato immediatamente virale.
En 2013 salio a la luz esta maravilla, era un golazo de Diego pero se veia mal, HASTA HOY. 3 meses de trabajo con @D_E_Carrillo para que sea mejor y A COLOR (se mejorara aun mas). Es uno de varios que vendran VIRALIZENLO. @NelsonBedoyaSan @Corpereira @victortuchi @JavierRoimiser pic.twitter.com/NYG2rfwnY3
— MARADONA INEDITO (@IneditoMaradona) February 19, 2023
“Sembrava una follia pensare di colorare e ripristinare manualmente quasi 900 fotogrammi, ma con pazienza e costanza ha preso forma. E non è ancora finito! Grazie a Luis Fernando Castro, tifoso del Deportivo Pereira, che ci ha aiutato a confermare alcuni colori”, ha scritto su Twitter Damián Carrillo, uno dei responsabili del restauro.