I dati di Marca: subisce un fallo ogni 20 minuti, è un pestaggio tattico ormai. Ma solo nella Liga. E mentre lo picchiano, dagli spalti gli fanno il verso della scimmia

Il “caso Vinicius” è diventato cronico. Un caso tra razzismo e violenza sportiva scoppiato a settembre e che weekend dopo weekend infiamma le polemiche in Spagna. Ieri, a Maiorca il brasiliano è stato oggetto di una vera e propria “caccia” in campo. Così la chiama Marca, che prova a mettere in numeri un fenomeno ormai chiaro a tutti: il pestaggio sistematico di un calciatore dipinto come “provocatore” nel palleggio e nelle esultanze, mentre dagli spalti gli dicono di tutto, quasi sempre gli fanno il verso della scimmia. E’ successo anche a Maiorca, mentre ad un certo punto il capitano del Maiorca, Raillo, lo ha costretto persino a baciare lo stemma della sua maglia.
Vinicius y Raíllo. #DeportePlus pic.twitter.com/Sx6HOpkn4q
— Fútbol en Movistar Plus+ (@MovistarFutbol) February 5, 2023
Oggi Vinicius è l’apertura di tutti i giornali spagnoli sportivi. Marca, dicevamo, scrive di tattica “esagerata in maniera superlativa”: “il calciatore brasiliano è il giocatore più abbattuto, non solo nella Liga, ma nell’intero continente”. Per distacco.
“Vini ha già subito 79 falli , il secondo in questa classifica è Neymar, con 59. “Non è un caso che i primi due siano i palleggiatori brasiliani, ma la differenza di 20 falli tra l’uno e l’altro dimostra che in Spagna l’abbattimento di Vinicius è diventata una tattica ricorrente per gli allenatori avversari”.
La caccia a Vini ha raggiunto il culmine a Maiorca, continua Marca, dove Vinicius è stato colpito da Aguirre, Maffeo e Raíllo. Risultato finale: dieci falli sul brasiliano, record della Liga da quando Opta conta le statistiche del campionato.
Il Real e il giocatore stesso se la prendono con gli arbitri colpevoli di non proteggerlo. A Maiorca per esempio Hernández Hernández avrebbe potuto e dovuto ammonire i suoi “aguzzini”, invece ha ammonito lo stesso Vinicius dopo quattro falli subiti nei primi 22 minuti.
In pratica quando è in campo Vinicius subisce un fallo ogni 22 minuti. Lui si lamenta, protesta, lo ammoniscono. E’ il giocatore più punito d’Europa, a Maiorca ha preso il quinto cartellino giallo.
Marca contestualizza i dati. In Champions League Vinicius ha subito solo 11 falli, uno ogni 40 minuti. La metà che nella Liga. E inoltre non è mai stato ammonito. “Un altro chiaro esempio che in Champions League l’ambiente intorno al calciatore brasiliano è molto diverso. La stessa cosa è successa in Qatar, dove Vini non ha ricevuto cartellini gialli e ha subito solo sette falli: 1,75 a partita”.