Libero scrive della nuova inchiesta della Procura di Torino. Gli inquirenti avrebbero le carte degli accordi tra bianconeri, Atalanta e Udinese
Libero scrive della nuova inchiesta della Procura di Torino sui contratti segreti non depositati in Lega tra Juventus, Udinese e Atalanta. Riguardano compravendite di giocatori non iscritte nei bilanci.
In particolare, il quotidiano si sofferma sui rapporti tra Juventus e Udinese.
“Il nuovo sospetto dei magistrati è che vi sia un accordo per la compravendita di Mandragora che «avrebbe generato debiti fuori bilancio per almeno 10 milioni di euro, che sarebbero stati nascosti». Mandragora venne venduto dalla Juve all’Udinese per 20 milioni di euro nel 2018. Dopo due anni mediocri e un grave infortunio, la società bianconera lo riacquistò per 10 milioni di euro, più 6 di bonus, lasciandolo all’Udinese in prestito. Mancherebbero, però, rispetto all’accordo iniziale, la bellezza di 10 milioni. E i pm avrebbero le prove per sostenere che la società non aveva la facoltà, ma l’obbligo di riacquisto”.
C’è poi un altro mistero, che riguarda il rapporto Juve-Atalanta.
“Infine, ci sarebbe un altro mistero: una presunta side letter non depositata in Lega tra Juve e Atalanta. Anche in questo caso con impegni di riacquisto”.
Libero scrive anche del possibile interrogatorio di Cristiano Ronaldo a marzo.
“Riprende quota la possibilità che Cristiano Ronaldo possa essere sentito dai pm prima del 27 marzo, tant’è che qualcuno già ipotizza il 17 marzo come la data più probabile”.