La Bbc scrive del declino del club intervistando alcuni giornalisti sportivi. «Nessuno capisce perché ha comprato il club per poi abbandonarlo»

La Bbc scrive del declino di Valencia in un articolo in cui passa in rassegna la caduta del club dall’arrivo di Peter Lim: “Un club abbandonato“.
Ricorda l’accoglienza da eroe che ha ricevuto Lim come nuovo proprietario del Valencia, nell’ottobre 2014, quando i tifosi lo hanno visto come un salvatore della patria dopo anni di spese eccessive che avevano messo il club in una situazione pericolosa. I tifosi speravano che l’acquisizione del Valencia da parte dell’uomo d’affari di Singapore avrebbe riportato il club ai vertici del calcio europeo, ma ben presto l’entusiasmo è scemato, in seguito ad alcune “strane nomine manageriali” e ad “uno stretto rapporto con il super-agente Jorge Mendes“.
Alla Bbc, il giornalista valenciano Paco Polit dichiara che qualsiasi traccia di benevolenza dei tifosi verso Lim è scomparsa nel 2019. Dopo aver vinto la Copa del Rey battendo il Barcellona in un’emozionante finale, ed essersi piazzato quarto nella Liga, Lim ha allontanato l’allenatore Marcelino e il direttore sportivo Mateu Alemany per alcuni disaccordi sul mercato. Polit dichiara:
«Questo è stato fondamentale per la percezione che a Lim non importi davvero del destino del club. Soprattutto se si considera anche il suo conflitto aperto con il governo e il municipio di Valencia, nessun investimento in acquisti, la vendita ripetuta dei migliori giocatori della squadra per compensi relativamente bassi, un atteggiamento incurante nei confronti della storia del club, la mancanza di rispetto per i tifosi e l’elenco potrebbe continuare».
Da allora, Lim ha cambiato praticamente un allenatore all’anno.
“L’ultimo sfortunato in carica è stato Gennaro Gattuso, che ha iniziato brillantemente la nuova stagione ma è partito la scorsa settimana dopo solo mezza stagione in carica, a seguito di un calo dei risultati e di disaccordi con Lim per il mancato acquisto di giocatori nel mercato di gennaio”.
Ora in panchina c’è Voro. Guida una squadra che non si è rinforzata, che è ad un solo punto dalla zona retrocessione. Polit continua:
«Nessun allenatore al mondo sarà in grado di avere successo mentre Peter Lim e l’attuale modello di gestione sono al loro posto. Sono condannati prima ancora di iniziare. Tutti gli ultimi allenatori hanno fatto la stessa valutazione dei problemi principali: il Valencia non è gestito come un vero club e a Peter Lim non interessa il successo della squadra. La squadra si indebolisce ogni stagione e tenendo conto di tutto… la retrocessione è inevitabile. Alla fine accadrà, anche se non in questa stagione».
I tifosi, di fronte a questa situazione, non ne possono più. Hanno contestato duramente il club, chiedendo che Lim se ne vada.
La Bbc scrive:
“Il fatto che Lim presti attenzione al dissenso è un’altra questione, perché il mantenimento di un buon rapporto con i tifosi del club non è mai apparso in cima alla lista delle sue priorità”.
Lim non appare spesso in pubblico (non assiste ad una partita della squadra dal dicembre 2018), né parla volentieri alla stampa. Cose che rendono difficile capire quali siano le sue ambizioni per il club.
Il giornalista di Cope Radio e Marca, Pedro Morata, commenta:
«Quest’uomo è seduto sul suo divano a Singapore e gioca con il Valencia come un giocattolo. È incredibile, ma è così. Nessuno capisce perché ha comprato il club. I tifosi si vergognano del loro club a causa sua. Il Valencia continuerà ad affondare finché resterà Lim, perché ha abbandonato il club a gente che non sa di calcio. L’unico futuro è un cambio di proprietà, e pregare che il prossimo sia migliore».
Ma Lim, almeno finora, non ha mostrato alcuna inclinazione a vendere. La Bbc conclude:
“A meno che qualcosa non cambi, il drammatico declino del Valencia sembra destinato a continuare”.