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Nel gol che Kvara lascia a Osimhen c’è tutto il senso del Napoli di Spalletti (CorSport)

L’elogio all’altruismo del giorgiano è anche sul CorSera: “Novantanove giocatori su cento, al posto suo, avrebbero tirato in porta”

Nel gol che Kvara lascia a Osimhen c’è tutto il senso del Napoli di Spalletti (CorSport)
Mp La Spezia 05/02/2023 - campionato di calcio serie A / Spezia-Napoli / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: esultanza gol Victor Osimhen

Non solo il secondo gol, con un’elevazione spettacolare: Victor Osimhen ha segnato anche il terzo gol allo Spezia e stavolta grazie all’altruismo di Kvara. Un gesto, quello del georgiano, celebrato anche dai quotidiani. Il Corriere dello Sport scrive che nella palla che Kvara ha lasciato a Osimhen c’è il senso del Napoli di Spalletti.

“E’ il 72’ quando Caldara fa tilt e gli regala un pallone al limite che lui controlla facilmente entrando in area a tu per tu con Dragoski: la cosa più scontata e probabilmente anche normale per uno con il suo istinto sarebbe tirare e firmare la doppietta e invece lui decide di cedere il 3-0 e il bis al suo gemello e capocannoniere Osimhen. Tutto solo e di certo anche incredulo di fare festa con la porta libera, vuota, spalancata, senza sforzarsi chissà quanto”.

Se ne potrebbero scrivere tante sui gemelli del gol, continua il quotidiano sportivo,

“ma la migliore l’ha raccontata lui, Kvaratskhelia: in quella giocata c’è tutto il senso del Napoli di Spalletti. C’è la squadra”.

Sempre sul Corriere dello Sport, Alessandro Barbano parla del “Napoli dei tutti per uno”.

“Alla padronanza della tecnica e della tattica, si aggiunge la padronanza delle emozioni, che sono prodotti maturi dell’intelligenza, non pulsioni dell’istinto, e che sono volte, prima ancora che al risultato, al piacere di esprimersi giocando a calcio. Senza questo dominio emotivo non si spiegherebbe l’altruismo del talento georgiano che, a porta ormai vuota, sceglie l’assist che regala a Osimhen il suo sedicesimo centro, piuttosto che segnare il suo nono. Una squadra così è un’orchestra accordata all’unisono. Il Napoli dei tutti per uno”.

Luca Valdiserri, sul Corriere della Sera, invece, scrive:

“Novantanove giocatori su cento, al posto di Kvaratskhelia, avrebbero tirato in porta. Il georgiano, invece, ha servito Osimhen per regalargli il più facile dei gol. I centravanti sono felici solo quando segnano tanto. E i centravanti fanno vincere gli scudetti”.

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