L’Equipe: “Il signor Bouajila è stato al servizio del PSG e del suo presidente ma il suo compenso era sostenuto da un’accademia di tennis con sede a Doha”

L’Equipe dà notizia di un’inchiesta avviata il 16 gennaio dalla Procura di Parigi contro il Psg con l’accusa di frode.
Il club di Al-Khelaifi è stato denunciato dal suo ex consigliere personale e a confermarlo è stata la stessa Procura che interrogata dal quotidiano francese ha dichiarato:
“Su denuncia pervenuta il 13 dicembre 2022, il 16 gennaio 2023 è stata aperta un’inchiesta dal procuratore capo“.
Continua l’Equipe:
“Il denunciante (Bouajila, ndr), un uomo d’affari di nazionalità tunisina, avrebbe conosciuto al-Khelaïfi una ventina di anni fa, quando quest’ultimo si è insediato alla guida della rete Al-Jazeera Sport, lanciata nel 2003 (diventerà beIN Sports nel 2012). Si dice che Bouajila abbia aiutato il canale sportivo del Qatar a penetrare nel mercato del Maghreb all’epoca, consentendogli così di stringere legami con al-Khelaïfi. A cui si sarebbe avvicinato quando il fondo QSI acquistò il PSG nel giugno 2011, favorendo l’insediamento del leader qatariota in Francia. Fino a diventare suo consigliere svolgendo diverse missioni per il club, in particolare durante il periodo lamentato nella denuncia, che va dal 2015 al 2018.”
Dai documenti di cui è entrato in possesso il quotidiano, emerge che l’ex consigliere è stato al servizio del Psg e del suo presidente per molti anno ma il suo compenso, sporadico e irregolare, era sostenuto da un’accademia di tennis con sede a Doha e con la quale il consigliere non ha mai avuto nessun rapporto.
“Sempre secondo le nostre informazioni, il contratto di lavoro in questione, firmato nel luglio 2015, riguardava un presunto posto da “insegnante di tennis”. Si trattava di un contratto a tempo indeterminato.”
Il club si difende affermando che né il Psg, né BeIn hanno mai assunto Bouajila. Inoltre il Psg ha dichiarato che “non farà commenti su individui totalmente fuorvianti che commerciano in disinformazione e manipolazione dei media“. Inoltre sembra materializzarsi una polemica anche sulla squadra che indaga sulla possibile frode:
L’avvocato di Bouajila, l’ex consigliere:
«Il commissariato del 16° arrondissement (che si occupa dell’indagine, ndr) è in contatto quotidiano con l’avvocato del PSG. Apparentemente, non mi sembrano susseguirsi i presupposti perché l’istruttoria possa svolgersi con efficacia e autonomia. Non chiederò di ricollocare l’indagine. Ma se non dovesse progredire nei prossimi mesi, ci riserviamo la possibilità, presso il mio assistito, di sporgere denuncia con parte civile per ottenere la nomina di un giudice istruttore, che riterrà opportuno allegare ad altri questo fascicolo».