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Spalletti è una specie di Cesare moderno: nessuno in Europa corre come il suo Napoli (CorSport)

Il Napoli ha una media punti migliore di Barcellona Psg, Arsenal, Bayern e Borussia Dortmund. Vince, diverte e non si ferma più: ha azzerato tutte le previsioni fatte in estate

Spalletti è una specie di Cesare moderno: nessuno in Europa corre come il suo Napoli (CorSport)
Db Reggio Emilia 17/02/2023 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Luciano Spalletti è come un Cesare moderno, scrive il Corriere dello Sport. Il suo Napoli domina in Italia con 18 punti di vantaggio in campionato sulle inseguitrici ma corre più veloce di tutti anche in Europa: ha una media punti migliore di Barcellona Psg, Arsenal, Bayern e Borussia Dortmund. Il Napoli vince, diverte e non si ferma più: tutte le previsioni fatte in estate sono state azzerate.

“In questo Vecchio Continente in cui mangia pane (o baguette) e pallone, nessuno è stato capace di tracciare un confine così netto tra sé e gli umani: non il Bayern, che pure ha vinto la Bundesliga – stracciandola – dieci volte negli ultimi dieci anni e che adesso sente il rumore dei nemici del Borussia Dortmund fracassargli i timpani a quota 46 (dunque alla pari) ed avverte i passi ravvicinati di Union Berlino, Lipsia e Friburgo. E il Psg, otto Ligue 1 nell’ultimo decennio, è appena riuscito a sbarazzarsi domenica sera della compagnia dell’Olympique Marsiglia, ora lo tiene a otto punti, ma sino all’altro giorno erano lì, a cinque, e non c’era la sensazione che fosse finita o potesse venire preparata la ceralacca. Come in Spagna: il Barcellona non ha ancora piegato il Real, lo può guardare ma senza superbia, perché in Liga, si sa, il potere può essere ribaltato in un attimo e sette punti per chi l’anno scorso, in Champions, ha buttato fuori Chelsea, Psg e City, prima di battere in finale il Liverpool, rappresentano seriamente un dettaglio esistenziale. E la Premier, in teoria il campionato più equilibrato, resta assai (teoricamente) indirizzata verso Arsenal, quartiere nostalgico di Londra, ma la febbre a 90’ s’avverte, perché il City è in prossimità, due punti dietro ed anche una partita in più”.

E’ tutto scritto perché la stagione del Napoli si chiuda in anticipo con lo scudetto. Spalletti, con Giuntoli e De Laurentiis, hanno creato”un capolavoro irripetibile” che

“ha finito per stracciare le previsioni di agosto, quelle di novembre, ha azzerato qualsiasi forma d’azzardo, ha cancellato le scommesse, ha ridiscusso i termini della grandezza di un’impresa che non è semplicemente racchiusa nei numeri, sarebbe riduttivo, ma nell’autorevolezza e nella bellezza stessa di un calcio che Spalletti ha combinato
con quel processo di ricostruzione allestito da De Laurentiis e da Spalletti”.

Nessun altro, in Europa, ha un distacco di 18 punti rispetto a chi sta dietro.

“Ci sono diciotto punti tra il Napoli e il resto d’Italia e non c’è nel resto d’Europa, negli altri quattro campionati, chi abbia potuto fare qualcosa che somigliasse a ciò che sta realizzando Spalletti: una specie di Cesare moderno”.

 

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