Nel 2018 i tifosi dell’Eintracht devastarono Roma. Si presentarono in 10 mila e, tra agguati e scontri con la polizia fu complesso contenerli

Anche il Corriere dello Sport dedica un ampio servizio al divieto di trasferta per i tifosi dell’Eintracht, divieto imposto dal prefetto di Napoli – su indicazione del Casms.
In primis il rischio, ritenuto concreto, di un regolamento di conti dopo gli incidenti dell’andata, che hanno portato all’arresto di 25 tifosi locali e al fermo di 13 napoletani.
La seconda considerazione riguardava il fatto che la maggior parte dei fan tedeschi (circa 1600 su 2700) avrebbero raggiunto Napoli in forma non organizzata, con evidenti complessità nella gestione del flusso e un innalzamento a livelli preoccupanti del rischio di guerriglie in varie zone della città. La polizia ha inoltre intercettato, scandagliando i social e non solo, un altro possibile allarme: diversi tifosi del Francoforte avrebbero deciso di presentarsi nel capoluogo campano senza biglietto della partita. Ad arricchire il quadro, un precedente: i tifosi del Francoforte devastarono Roma nel 2018 prima e dopo la gara di Europa League contro la Lazio. Si presentarono in 10 mila e, tra agguati e scontri con la polizia, fu abbastanza complesso contenerli.