Il tecnico si è superato: il suo Napoli è un capolavoro calcistico ed economico. Kvara e Osimhen valgono 300 milioni, Lobotka non meno di 70
Luciano Spalletti ha rivalutato il Napoli portando il valore della rosa da 400 a 800 milioni. Lo scrive il Corriere dello Sport.
“Tutto scorre, compreso il valore della rosa del Napoli. E cresce a dismisura, partita dopo partita: bravissimi i giocatori, straordinario Spalletti. Uno che dopo una stagione del genere potrebbe teoricamente sbarcare a Wall Strett con la tuta da allenatore e la cravatta: il signor Luciano ha storicamente migliorato tutti i suoi allievi, ma questa volta si è superato”.
“Il patrimonio umano, cioè il parco dei giocatori è partito da una valutazione estiva di 408 milioni di euro circa e oggi vale praticamente il doppio”.
Il quotidiano sportivo analizza l’aumento di valore dei singoli. Kvara, acquistato in estate per 11,5 milioni, ad esempio,
“vale dieci o undici volte di più: non è facile definire il suo prezzo, per niente, e tra l’altro non è in vendita esattamente come Osi, però non sarebbe strano dire che ormai, insieme, i due figli di D10S valgono quasi 300 milioni. E mancano ancora 14 partite di campionato e chissà quante di Champions”.
Quello di Spalletti è “un capolavoro calcistico che ora è anche un capolavoro economico”.
Ancora su Kvara:
“è possibile dire che il suo cartellino abbia ormai scalato la vetta dei 120 milioni. Da 11,5: +943%, acqua minerale che diventa champagne”.
Stesso discorso per Osimhen:
“piazza affari del calcio parla di 150 milioni, oltre il doppio del suo valore d’acquisto”.
Lobotka, arrivato per 21 milioni, ora non vale meno di 70.
Lo scorso ottobre, il Corriere dello Sport scriveva che il valore della rosa del Napoli era passato dai 167 milioni iniziali ai 300 e metteva in fila le cifre dei singoli giocatori. Osimhen, acquistato per 47 milioni, all’epoca secondo il quotidiano sportivo ne valeva 110. Kvara, arrivato per poco più di 10 milioni, ne valeva almeno a 50. Raspadori, portato a Napoli per 35 milioni, era arrivato a 50. Lozano e Politano avevano visto il loro valore aumentare di 5 milioni ciascuno. Idem Simeone, passato dai 15 che era costato ad almeno 20 milioni. Ed eravamo solo ad ottobre.