Sarebbe la prima trasferta post-divieto. Secondo l’Ansa al Viminale terranno d’occhio i tifosi partenopei

Si apprende da una nota d’agenzia Ansa che la tifoseria partenopea sarà messa sotto i riflettori dalle forze di sicurezza in vista del match di Serie A Torino-Napoli di domenica alle 15. Sarà una gara cruciale per il Napoli, non solo per lo scudetto ma anche perché è la prima trasferta consentita ai tifosi dopo gli scontri sulla A2 di due mesi fa. L’8 gennaio le tifoserie di Napoli e Roma si sono scontrate nei pressi dell‘Autogrill di Badia al Pino, vicino ad Arezzo.
Nella guerriglia rimase ferito un tifoso romanista che è stato arrestato per rissa aggravata. L’incontro tra gli ultrà non è stato casuale: ed esiste ancora l’ipotesi che le due tifoserie si fossero date appuntamento, per antichi contrasti e ruggini.
I fatti dell’8 gennaio hanno indotto il Ministro dell’interno Piantedosi ad applicare una misura restrittiva per entrambe le tifoserie. Infatti, le tifoserie di Roma e Napoli non hanno potuto seguire i propri beniamini in trasferta per dye mesi:
«Dopo gli scontri all’autogrill di Badia al Pino scatta lo stop alle trasferte per i prossimi due mesi per quanto riguarda le tifoserie di Napoli e Roma, misure che non sono alternative a eventuali misure personali».
La partita di Torino, in programma domenica, sarà un banco di prova per i tifosi del Napoli sul punto di vista comportamentale.