Per i club di Premier sarà più facile raggiungere un accordo con il nigeriano, che non ha mai nascosto simpatie per il campionato inglese, che con il Napoli.

La Gazzetta dello Sport dedica un approfondimento di mercato all’attaccante nigeriano del Napoli, Victor Osimhen. La Premier lo ha messo nel mirino ma la sua valutazione è notevolmente aumentata e aumenterà ancora in caso di scudetto al Napoli.
Arrivato nel 2020 per 70 milioni più 10 di bonus oggi Osimhen ne vale almeno 150. Nei giorni scorsi De Laurentiis ha dichiarato che il suo attaccante non è in vendita. A fine stagione proverà a rinnovargli il contratto, che scade nel 2025 e che gli consente di guadagnare 4,3 milioni.
“Facile immaginare che, dopo la vittoria dello scudetto e magari della classifica dei cannonieri (adesso è in testa con 21 centri, 7 in più dell’interista Lautaro Martinez), il numero uno azzurro dovrà fare una robusta eccezione al tetto degli ingaggi e superare i 6 milioni netti. Tanti soldi per la società azzurra, ma non abbastanza per pareggiare le offerte che a Osimhen già sono arrivate e arriveranno nei prossimi due-tre mesi. Avviso ai naviganti: sarà più facile raggiungere un accordo con il calciatore che con il Napoli. Del resto, premiato dalla stampa estera in Italia, Victor non ha fatto mistero del suo desiderio di giocare, un giorno, in Premier League. Non è detto che quel giorno… sia la prossima stagione, ma se il pressing per lui diventerà forte, la sua partenza non può essere esclusa. La scorsa estate De Laurentiis valutava il cartellino del nigeriano 100 milioni: c’era stato un sondaggio dell’Arsenal e poi sarebbe arrivato anche il corteggiamento del Newcastle. Entrambi non sufficienti per tentare il Napoli. Adesso la valutazione di Osi fatta dal Napoli è superiore di 50-60 milioni rispetto all’agosto 2022. Quante società sono in grado di sedersi attorno a un tavolo e iniziare una trattativa sentendosi chiedere, in prima battuta, 150-160 milioni cash?”.
Potrebbe provarci il Manchester United, che è in procinto di cambiare proprietà, oppure il Psg, nel caso in cui uno tra Neymar, Messi e Mbappé decida di lasciare il club. Del resto Campos stravede per Osimhen.
“Non è un mistero che il d.t. Campos, che lo ha avuto al Lille, straveda per lui. Psg e Napoli hanno già chiuso l’affare Fabian Ruiz, ma le cifre in ballo erano altre. Per strappare Osimhen al Napoli ci vorranno tanti soldi, un’offerta in tripla cifra. Magari non i 150-160 che vuole De Laurentiis, ma abbastanza per posizionare l’operazione al terzo posto tra gli affari più costosi della storia del calcio dopo Neymar, pagato 222 milioni dal Psg, e Mbappé, 180 sempre dal Paris Saint Germain”.
Non si può poi escludere il Chelsea, anche se le priorità del club sembrano essere altre.