La Roma batte la Juventus 1-0 con gol di Mancini. Il tanto criticato Mou è al quarto posto. Per i bianconeri due pali. Nel finale Kean entra e si fa espellere.

Vince la Roma, vince Mourinho. Vince la partita che secondo i presunti fighetti del pallone, sarebbe il calcio superato. Roma-Juventus 1-0. Con gol di Mancini che segna nel secondo tempo con un gran diagonale di destro da fuori area, imparabile. La squadra di Allegri può recrminare per due pali: uno esterno di Cuadrardo e un altro in realtà è una quasi autorete di Mancini. Nel finale, appena entrato, Kean dà nuova prova del suo quoziente d’intelligenza e si fa espellere per un calcione.
Mourinho rinuncia al centravanti, gioca con Wijnaldum che all’occorrenza fa la prima punta nel triangolo d’attacco che ha in Dybala e Pellegrini gli altri due vertici. Il portoghese lascia i centravanti in panchina e schiera Matic al fianco di Cristante. Allegri si affida a Vlahovic e Di Maria. Nel finale, entrano Pogba e Chiesa.
Mourinho si prende l’ennesima rivincita sui suoi detrattori, sempre i presunti alfieri del calcio contemporaneo. È quarto con la Roma che non è propriamente una grande squadra, anche se ora sta cominciando a recuperare i suoi infortunati cronici.
A questo punto, quando sono state giocate 25 partite su 38, il Milan sarebbe fuori dalla Champions, con la Juventus ovviamente. In Champions stasera andrebbero Napoli, Inter, Roma e Lazio.