Errore di Verratti come lo scorso anno Donnarumma. Poi, il 2-0. Il Bayern è più forte. Messi un’ombra, Sergio Ramos il più pericoloso
È più forte di noi. Non capiremo mai la follia autolesionistica che si è impadronita del calcio contemporaneo e che va sotto il nome di costruzione dal basso. Soprattutto quando viene portata in scena con coefficienti di rischio altissimi. Per il secondo anno consecutivo la squadra del Qatar esce dalla Champions per un errato disimpegno in difesa. Lo scorso anno a Madrid e Donnarumma è ancora convinto che su di lui Benzema fece fallo. Quest’anno è toccato a un altro italiano: Marco Verratti e probabilmente anche lui racconterà che uno tra Müller e Goretzka ha attentato alle sue caviglie. Fatto sta che ha perso palla in area e per Choupo Moting è stato un gioco da ragazzi segnare il gol dell’1-0. Poi, all’89esimo, in contropiede il 2-0 di Gnabry che in Baviera fa panchina come Sané e stasera anche Mane. 2-0 a Monaco di Baviera dopo aver vinto 1-0 a Parigi. E ai quarti di finale ci vanno i bavaresi.
Vittoria e qualificazione meritate. I bavaresi sono complessivamente più squadra e più forti. Come rosa, probabilmente nettamente più forti. Il Psg ha sfiorato il gol nel primo tempo solo grazie a un tentativo di suicidio di suicidio calcistico del portiere Sommer che si è avventurato in slalom in area, si è allungato il pallone e Vitinha ha tirato un rigore in movimento. ma ha calciato troppo piano e De Ligt ha vissuto il suo momento di gloria e ha deviato proprio sulla linea. È uno degli eroi della serata. Per il resto, Messi è tornato l’uomo ombra degli ultimi anni tranne che al Mondiale. Mbappé ha fatto poco e niente. L’unico pericoloso è stato il vecchietto terribile Sergio Ramos che su due colpi di testa ha sfiorato due volte il gol: una volta Sommer ha ha esibito un paratone e l’altra il pallone ha accarezzato il palo.
Forse a casa Psg è probabilmente giunto il momento di ripensare il progetto. Tanti tantissimi soldi spesi per ottenere ben poco, diremmo nulla a parte le vittorie in Ligue1. Il Psg deve capire cosa voler fare da grande, come spendere i propri soldi per evitare di sprecarli.