Batte in tre set Cerundolo dopo aver perso il primo 7-5 dopo aver condotto 5-0. Non si è disunito e ha mostrato grande solidità mentale

La partita della rinascita? Vedremo. Di certo Matteo Berrettini al secondo turno di Montecarlo ha vinto una di quelle partite che segnano una svolta. Ha battuto in tre set l’ostico argentino Cerundolo. Ma soprattutto ha perso il primo set 7-5 dopo aver condotto 5-0 e aver avuto anche un set-point. Tanti tennisti sarebbero spariti dal campo, vista anche il periodo e tutte le polemiche che da settimane accompagnano il tennista romano accusato assurdamente di essere calato a causa della sua relazione con Melissa Satta.
Berrettini ha dimostrato che non si arriva per caso in finale a Wimbledon e in semifinale agli Opne Usa e d’Australia.
Dopo il disastro del primo set, contro un terraiolo doc, Berrettini non si è disunito. Ha tenuto punto su punto nel secondo set. Ha anche avuto quattro set-point sul 6-5 e servizio dell’avversario. Non si è fatto assalire dalle ombre e ha giocato il tie-break in grande sicurezza. Ha finito per vincerlo 7-1. Nel terzo set ha brekkato l’avversario e ha chiuso 6-4.