Il presidente è ospite di un evento del Coni: «A Napoli una Mercedes la pagate meno che a Milano? È tipico degli italiani piangersi addosso»

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto come ospite ad un evento organizzato dal Coni. De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa. Ha parlato della sconfitta del Napoli contro il Milan, del coraggio che ha avuto la società in estate a fare pulizia nello spogliatoio cacciando le pecore nere (le ha definite così), ma anche della festa scudetto e degli scontri avvenuti in Curva domenica sera, in occasione della partita contro i rossoneri. Ha commentato persino lo scontro di Spalletti con Maldini. E ovviamente il caso ultras, che ha definito delinquenti e le polemiche sul costo dei biglietti di Champions. De Laurentiis ci ha tenuto a rimarcare che il Milan, dai biglietti per i quarti di finale di andata a San Siro, incasserà il doppio di quanto incasserà il Napoli. Ha chiesto: se si compra una Mercedes o una Fiat a Napoli, perché si dovrebbe pagarla meno che a Milano? Gli italiani si piangono sempre addosso.
Queste le parole di De Laurentiis:
«Credo che il Milan, quando noi andremo su, incasserà oltre 10 milioni, e noi arriveremo forse a 5 milioni. Il Milan ha messo un biglietto in vendita a 800 euro, noi al massimo a 500 per la Tribuna autorità con 80 posti al massimo tra sponsor e quelli che gestisce il Comune. Se lei compra una Mercedes o una Fiat a Napoli, la paga meno che a Milano? Non credo. Allora anche questo fatto molto tipico degli italiani di piangersi addosso è qualcosa che dovremmo mettere da parte. Napoli è un superplus, lo penso da quando ero bambino, d’altronde frequento Capri, Ischia, la Costiera. Certo sono stato anche alle Maldive, ma poi che noia questo mare uguale e spiagge bianche. Con chi parli, poi? Con altri italiani? Sembra di stare in esilio. L’Italia è bellissima così come tutte le regioni. In Toscana ad esempio ho fatto la maggior parte dei miei film».