È passato in dieci giorni dalla Thatcher alla foto di gruppo con la scritta “Napoli siamo noi”. Il coinvolgimento delle istituzioni in questa barzelletta
Siamo oltre il cabaret e oltre i tarallucci e vino. Aurelio De Laurentiis sotto scorta si fa fotografare con i capi ultras e pubblica la foto su Twitter con la scritta “Napoli siamo noi. Presidente e tifosi uniti per vincere!”. Che dire, siamo alla barzelletta cosmica. Almeno le istituzioni hanno retto e hanno evitato che questa fosse scattata in Prefettura.
De Laurentiis è passato in meno dieci giorni dalla linea oltranzista alla foto ricordo. Che non fosse un uomo dal baricentro politico, era cosa nota. Ma stavolta ha superato la soglia del ridicolo. Ha anche, speriamo involontariamente, coinvolto le istituzioni (peraltro complici visto che hanno caldeggiato l’incontro) che gli avevano attribuito un servizio di scorta: provvedimento grave. Siamo oltre la barzelletta. L’ennesima pagina ridicola di questa città. Ridicola oltre che grave. E che certamente nel lungo periodo avrà conseguenze non positive.
Napoli siamo noi. Presidente e tifosi uniti per vincere! #ADL pic.twitter.com/FNlZTGffWp
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) April 15, 2023
La notizia era stata anticipata dal giornalista di Calciomercato.it, Marco Giordano, che aveva annunciato l’incontro tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e i capi del tifo organizzato, nell’intento di trovare la via migliore per far tornare l’atmosfera giusta al Maradona per sostenere la squadra
Incontro in corso tra il presidente del Napoli, De Laurentiis ed i capi del tifo organizzato. Si cerca la via migliore per far tornare il ‘Maradona’ stadio caldo
Incontro in corso tra il presidente del Napoli, @ADeLaurentiis ed i capi del tifo organizzato. Si cerca la via migliore per far tornare il ‘Maradona’ stadio caldo @calciomercatoit
— Marco Giordano (@MarcoGiordano6) April 15, 2023