In conferenza: «Ci saranno tende per il primo soccorso, comunicazioni alternative ai cellulari, moto sanitarie e soccorritori a piedi con defibrillatore».
Il direttore dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, ha parlato durante la conferenza stampa di Vincenzo De Luca per la festa scudetto del Napoli. Verdoliva ha presentato un programma che comprende reti di ambulanze, tende per il primo soccorso, comunicazioni alternative alla rete dei cellulari, moto sanitarie per raggiungere le eventuali chiamate di soccorso rapidamente, soccorritori a piedi con defibrillatore. Un piano dettagliato per intervenire in caso di emergenza sanitaria, in considerazione dell’enorme mole di persone che si riverserà in strada per festeggiare lo scudetto del Napoli. Queste le parole di Verdoliva sulla festa scudetto:
«Abbiamo messo in campo una rete di comunicazioni radio parallela, che andrà ad integrare la centrale operativa del 118 e la centrale interforze. Sono allertati tutti i pronto soccorso della città di Napoli. Abbiamo poi deciso di prevedere dei punti di primo soccorso in tutta la città, con delle tende messe a disposizione dalla Protezione Civile Nazionale ed una ambulanza fissa in diversi punti. Sono 40. Ogni Health-Point avrà un faro rosso sparato verso l’alto per segnalarne la presenza. Inoltre ci sono anche delle moto-medica per favorire la rapidità delle chiamate di soccorso. Poi ci sono anche dei medici e personale sanitario in strada, 65 coppie di soccorritori diffuse in città, con zainetto che contiene tutto, compreso un defibrillatore. Il costo è di 300mila euro, se la partita non dovesse essere spostata il costo sale a 500mila euro».