A Sky: «Il Napoli deve stare attento stasera a Leao. La presenza di Osimhen permetterà di giocare tra le linee»
All’interno del Maradona insieme ai commentatori di Sky c’è un ospite d’eccezione per commentare la sfida del Napoli contro il Milan, Fauzi Ghoulam, che l’anno scorso giocava con gli azzurri
Cosa succede ora nel pullman del Napoli
«C’è un grande silenzio quando si parte dall’albergo, ma arrivando allo stadio e vedendo i tifosi molto eccitati sale la pressione e si comincia ad essere eccitati per la partita»
Sei stato con Bennacer in Nazionale
«È un giocatore fortissimo, molto intelligente nel posizionamento in campo. È un calciatore molto tranquillo, ma in campo vuole mordere il pallone e nonostante la sua poca altezza dà fisicità al centrocampo»
Su Spalletti
«Spalletti sta davanti al pullman parla poco e appena arriviamo inizia a gridare e a dare la scossa alla squadra perché sa che bisogna vincere oggi»
È un grande motivatore?
«È molto forte a caricare la squadra. È uno che fa uscire frasi dalla pallavolo perché si interessa dello sport in generale»
Su Mario Rui?
«È un giocatore fortissimo, è un terzino formidabile»
Sul Milan
«Leao è un giocatore forte con potenza, velocità e dribbling e il Napoli deve stare attento stasera a lui»
Com’è Osimhen
«Victor sembra molto nervoso prima di una partita prima di una partita perché ha grande voglia di fare bene. Nella vita è come sul campo, vuole la battaglia e vuole vincerla»
Cosa cambia dall’andata senza Osimhen
«Il fatto che Osimhen sarà in campo dà profondità alla squadra e allunga la difesa del Milan e dà al Napoli la possibilità di giocare tra le linee»
Il Napoli è cambiato tanto rispetto l’anno scorso
«Secondo me la cosa più importante oltre alla qualità dei giocatori è stato lo spessore dei giocatori che il Napoli ha perso quest’estate e il lavoro del mister è stato difficile. Ha saputo rigenerare questa squadra»
È più difficile l’attesa o quando scendi in campo e comincia la partita?
«La parola Champions quando i tifosi la gridano prima dei scendere in campo fa tremare le gambe dei giocatori avversari e dà la spinta ai giocatori di casa»