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Il rinvio di Napoli-Salernitana può essere chiesto solo dal Prefetto (su richiesta di uno dei due club)

Il Comune non ha avanzato alcuna richiesta formale alla Lega Serie A. Il Napoli è impegnato a Udine martedì: non ha sul tavolo l’ipotesi rinvio 

Il rinvio di Napoli-Salernitana può essere chiesto solo dal Prefetto (su richiesta di uno dei due club)
Napoli's players celebrate after winning in the Italian Serie A football match between Juventus and Napoli on April 23, 2023 at the Juventus stadium in Turin. (Photo by Isabella BONOTTO / AFP)

Ieri alcuni consiglieri del Comune di Napoli hanno avanzato la richiesta di spostare Napoli-Salernitana a domenica a ora di pranzo, in contemporanea con Inter-Lazio. Dal risultato di San Siro dipenderà parte dello scudetto del Napoli: se la squadra di Spalletti riuscirà a vincere contro la Salernitana, le basterà uno stop degli uomini di Sarri per raggiungere la matematica certezza del titolo.

“Ma da Palazzo San Giacomo fanno sapere che non è stata inviata «nessuna richiesta» alla Lega calcio circa il posticipo di Napoli-Salernitana, in programma sabato alle ore 15 allo stadio Diego Armando Maradona”.

“Il sindaco Gaetano Manfredi è sicuramente impegnato a valutare «tutte le proposte nell’ottica di garantire l’ordine pubblico in città nel giorno, ormai prossimo, dei festeggiamenti». Ma la decisione spetterebbe al prefetto, per l’aspetto legato all’ordine pubblico e all’organizzazione, e alla Lega Serie A, che dovrebbe a sua volta valutare una richiesta presentata da uno dei due club interessati, richiesta che fino a ieri non era sul tavolo anche perché il Napoli, due giorni dopo, martedì 2 maggio, dovrà recarsi a Udine per l’anticipo serale delle 20.45. E quindi sarebbe necessario spostare anche quella di gara, cosa non affatto semplice”.

Il quotidiano continua:

“Insomma, il doppio evento a distanza di 21 ore e mezzo tiene col fiato sospeso le istituzioni coinvolte e rischia di
generare altro caos. Almeno nelle scelte da intraprendere sulle quali ognuno ha la propria ricetta. Anche se altre
scuole di pensiero ritengono invece che sia meglio tenere distanti i due avvenimenti per spalmare su più ore i festeggiamenti ed evitare che l’uscita della squadra azzurra dal Maradona possa diventare una impresa impossibile. Inoltre, trattandosi comunque di aspetti ancora teorici — cioè di vittoria matematica legata a due partite diverse che si giocano in due giorni diversi — anche l’impiego di maggiori contingenti di forze dell’ordine da far venire da fuori Napoli è cosa ugualmente problematica”.

 

 

 

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