«È stato scioccante. Ho trovato l’atmosfera molto cupa. Suoni come spari e bombe, i tifosi hanno rovinato totalmente l’atmosfera».
Dopo l’episodio di violenza avvenuto nella partita tra Ajax e Feyenoord di Coppa d’Olanda, il sindaco di Amsterdam Femke Halsema ha condannato il comportamento dei tifosi in trasferta, soffermandosi su ciò che è capitato al centrocampista dell’Ajax Davy Klaassen; i tifosi della città di Rotterdam hanno lanciato al calciatore un accendino in testa al minuto 63 di gioco, interrompendo temporaneamente la partita.
«È scioccante» ha dichiarato Halsema ad AT5. «Ho trovato l’atmosfera molto cupa. Con i fuochi d’artificio, i suoni come spari e bombe, la gente che ha rovinato totalmente l’atmosfera».
I tifosi del Feyenoord non sono mai stati i benvenuti nelle trasferte ad Amsterdam e dopo un episodio del genere la possibilità che lo stadio si riapra per loro è quasi impossibile.
«Penso che il problema sia principalmente con il Feyenoord al momento, le possibilità di aprire lo stadio per loro non migliorano».
Dopo il taglio riportato alla testa di Klaassen, lo staff dell’Ajax si è riunito per decidere se rinviare la partita o meno; su insistenza del centrocampista, il match è ripreso e l’Ajax ne è uscita vincente col risultato di 2-1, guadagnandosi un posto in finale. In merito alla ripresa della gara, Halsema ha commentato:
«Non c’ero, non posso giudicare. Naturalmente, sono contenta che il gioco sia stato fermato immediatamente».
Il Feyenoord, intanto, si prepara alla trasferta di Roma del 20 aprile, valida per i Quarti di finale di Europa League. Secondo le ultime voci, i tifosi olandesi non saranno accolti all’Olimpico, ma incombe minaccia sulla Capitale. Dopo gli episodi di Napoli con i sostenitori dell’Eintracht Francoforte, anche Roma è preoccupata.