In un documentario ripercorre “il rapporto complesso dei napoletani con il loro club” e quando quest’estate “gli ultras hanno promesso di restituire la Fiat Panda rubata al Spalletti a condizione che lasciasse il club”.
“Guarda il servizio completo su cosa significherà per il Napoli il primo scudetto in 33 anni su Football Focus su Bbc One sabato 15 aprile”. Finisce con questo promemoria l’articolo della Bbc che prova a ripercorrere in breve la storia del club di De Laurentiis. L’emittente televisiva britannica ha girato un documentario per capire cosa si prova a vincere un campionato a Napoli dopo 33 anni.
Un prodotto audiovisivo pieno di testimonianze dirette e di memorie storiche. La Bbc ha girato i Quartieri Spagnoli, il centro storico, il Diego Armando Maradona.
“Nei Quartieri Spagnoli, in tutto il centro storico di Napoli, fino allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta e oltre, le strade si vestono di festoni bianchi e blu. Edifici e gradini sono stati dipinti con le stesse tonalità. Quando Maradona condusse il Napoli al primo scudetto nel 1987, i tifosi misero uno striscione fuori dal cimitero più grande della città proclamando: “Non sai cosa ti sei perso”. Ora, una generazione troppo giovane per ricordare tale gloria la sta vivendo da sola“.
Nel documentario si sofferma sulla passione viscerale che lega i napoletani al Napoli. Non dimentica però che solo quest’estate i tifosi volevano cacciare Spalletti:
“Solo l’estate scorsa, dopo che un’altra candidatura per lo scudetto gli è sfuggita, gli ultras hanno promesso di restituire la Fiat Panda rubata al tecnico Spalletti a condizione che lasciasse il club“.
Infine anche la Bbc nel documentario si rende conto che fra il Napoli di De Laurentiis e i napoletani c’è un rapporto complesso e la testimonianza si è avuto proprio nell’ultimo scontro fra Napoli e Milan:
“Il rapporto dei napoletani con il loro club è complesso. Più che il risultato, la ricaduta riguardava questioni più ampie. Sono scoppiati tafferugli tra diversi gruppi di ultras in curva B su come protestare contro il prezzo dei biglietti di De Laurentiis e sulle regole su quali bandiere o striscioni possono portare in campo“.