ilNapolista

L’incapacità della Juventus di creare calcio è imbarazzante (Gazzetta)

Dopo la partita di ieri sera, la Gazzetta fatica a capire quali siano le ragioni che assicurano ad Allegri un futuro certo sulla panchina bianconera

L’incapacità della Juventus di creare calcio è imbarazzante (Gazzetta)
Db Reggio Emilia 16/04/2023 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

L’Inter è la prima finalista della Coppa Italia, ieri l’1-0 messo a segno a San Siro nel primo quarto d’ora di gara è bastato agli uomini di Inzaghi per battere la Juventus.

Una partita non entusiasmante, fatta di pochi squilli, poche giocate, zero tensione (meglio così) e un solo gol. Da un lato l’Inter che ha svolto il compito. Passare in vantaggio quanto basta e portare a casa la finale. Dall’altro lato una Juventus spuntata e con l’impressione di non crederci ma sul serio al passaggio del turno.

Una sensazione che ha notato anche la Gazzetta dello Sport:

Juve sconcertante. Gli assenti sono una foglia di fico che non copre una prestazione troppo deludente. I bianconeri sono entrati in campo già sconfitti, con un improponibile Chiesa centravanti e tutti gli altri a difendersi. Di Maria e lo stesso Chiesa, al di là delle difficoltà tattiche, non hanno messo niente di loro.  Un tiro di Kostic nel primo tempo, uno di Locatelli nella ripresa: la produzione della rosa probabilmente più attrezzata d’Italia è tutta qui. Eliminata in novembre dalla Champions, a gennaio dalla corsa scudetto, oggi a 19 punti dal Napoli e fuori dalla Coppa Italia. Ma più ancora dei risultati, imbarazza l’incapacità della Juve di creare calcio“.

L’artico a firma Luigi Garlando critica duramente Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus:

La fiducia di Allegri in una prossima stagione vincente, noi, forse per miopia, fatichiamo a condividerla. Anzi, fatti alla mano, fatichiamo anche a scorgere le ragioni che assicurano un futuro certo sulla panchina bianconera al tecnico livornese, al di là dell’ oneroso biennale che lo lega alla Signora. Allegri si tiene in panca l’unica punta a disposizione (Milik) e parte con la sola idea di difendersi e di pungere in contropiede. L’imbucata di Barella era leggibile. Sconcertante come l’abbia subita una difesa solitamente feroce. La partita che aveva in testa Allegri è già finita“.

ilnapolista © riproduzione riservata