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Lo scudetto è il premio alle idee di De Laurentiis e alla sua visione futuristica del pallone (CorSera)

La sua società, gestita da imprenditore, con i conti sempre a posto, mette tutti in riga. Gioia e programmazione, la chiusura di un cerchio

Lo scudetto è il premio alle idee di De Laurentiis e alla sua visione futuristica del pallone (CorSera)
Ci Napoli 03/03/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Lazio / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

Lo scudetto del Napoli è un premio alle idee di De Laurentiis, scrive il Corriere della Sera. La chiusura di un cerchio. La festa è anche un po’ del presidente del Napoli.

“La chiusura di un cerchio, una festa anche un po’ sua. Aurelio De Laurentiis si immerge in un’ atmosfera nuova”.

Oggi De Laurentiis sarà al Maradona, sperando che la partita del Napoli contro la Salernitana sia quella del matematico titolo agli azzurri.

“Vincere lo scudetto, il suo più grande trionfo da presidente del Napoli. Chissà a cosa penserà seduto sulla sua poltroncina, nello stadio colorato d’azzurro. Il percorso, certo, 19 anni per arrivare in cima al personale Everest. Le vittorie precedenti — tre volte la Coppa Italia, una Supercoppa —, amicizie, litigi, quel campionato con Sarri al timone sfuggito per un soffio. Le critiche, tante. Un esempio: ad agosto i tifosi, delusi dall’addio dei senatori (Insigne, Koulibaly, Mertens e Fabian Ruiz), gli indicavano tramite hashtag social l’autostrada A16, che collega Napoli a Bari, invitando il presidente a occuparsi solo dell’ altro club di famiglia. Lo scudetto è il premio alle idee, a una visione per certi versi futuristica del pallone: la sua società, gestita da imprenditore, con i conti sempre a posto, che mette tutti in riga. Gioia e programmazione”.

E De Laurentiis è già proiettato alla prossima stagione,

“ci ha preso gusto. Sa che i successi passano da piani ben studiati”.

Per questo motivo ha esercitato l’opzione di rinnovo del contratto di Spalletti, prolungato per un ulteriore anno, fino al giugno del 2024. Lavorerà anche per provare a trattenere Giuntoli, sul quale c’è l’ombra della Juventus.

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